A novembre si alzerà il sipario del Teatro Metropol di Co-Ro
Tre grandi spettacoli teatrali e due eventi speciali accompagneranno l'anteprima di una ricca stagione curata da L'AltroTeatro. Si parte con la divertente commedia partenopea "A che servono questi quattrini"
CORIGLIANO ROSSANO - Il 12 novembre si alzerà il sipario del Teatro Metropol di Corigliano-Rossano con la "Rassegna L'AltroTeatro - On Stage Metropol". Tre grandi spettacoli teatrali e due eventi speciali accompagneranno l'anteprima di una ricca stagione curata da L'AltroTeatro.
Due interpreti di razza come Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo, la mente creativa di Roberta Ferrara, coreografa apprezzata in tutto il mondo, due attori di grande talento come Giuseppe Zeno ed Euridice Axen, Nello Mascia, sono alcuni degli artisti che calcheranno il palco del Teatro Metropol.
Dal 12 novembre al 6 dicembre Corigliano Rossano ospiterà ben cinque appuntamenti che racchiudono l'anteprima della Rassegna L'AltroTeatro-On Stage Metropol. Spettacoli che anticipano un ricco cartellone di eventi della stagione 2024, che verrà svelata nelle prossime settimane.
Da venerdì 20 ottobre partirà la campagna abbonamenti che saranno in vendita alla biglietteria del Teatro Metropol.
La rassegna, patrocinata dall'amministrazione comunale di Corigliano-Rossano, è co-finanziata con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell'Avviso "Attività culturali 2022" dalla Regione Calabria - Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura.
In attesa, dunque, di conoscere tutti gli appuntamenti dell'intera stagione 2023-2024, si parte domenica 12 novembre, alle ore 20.30, con la divertente commedia partenopea "A che servono questi quattrini".
Una farsa godibile prodotta dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale e La Pirandelliana che vede in scena una bella e affiatata compagnia composta da Nello Mascia, Valerio Santoro, Salvatore Caruso, Loredana Giordano, Fabrizio La Marca, Ivano Schiavi diretti da Andrea Renzi, regista e interprete della celebre Compagnia Teatri Uniti assieme ai fondatori Toni Servillo, Mario Martone e il compianto Antonio Neiwiller. L'esilarante commedia, scritta nel 1940 da Armando Curcio fu in origine portata in scena al teatro Quirino di Roma l'8 maggio 1940 dalla compagnia di Eduardo De Filippo. La vicenda ruota intorno al Marchese Parascandolo detto il Professore che per dimostrare le sue teorie socratiche, bizzarre e controcorrente, ordisce un piano comicamente paradossale che svela l'inutilità del possesso del denaro. L'Italia di lì a poco sarebbe entrata nel conflitto della II Guerra Mondiale e il mondo post-capitalistico dell'alta finanza era di là da venire ma l'argomento, così esplicitamente indicato nel titolo, stuzzicò la curiosità del pubblico di allora tanto che, pochi anni dopo, nel 1942, la commedia venne trasposta sugli schermi cinematografici per la regia di Esodo Pratelli con Eduardo e Peppino De Filippo protagonisti e con, tra gli altri, Clelia Matania e Paolo Stoppa.
Domenica 26 novembre, ore 20.30, la kermesse entra nel vivo con due maestri del teatro italiano: Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo in "I due Papi", titolo della produzione italiana di "The Pope" di Anthony McCarten (pluripremiato autore per opera teatrale da cui è tratta la pellicola di successo prodotta da Netflix, con protagonisti Anthony Hopkins e Jonathan Pryce e candidata agli Oscar).
Una commedia di straordinaria forza emotiva con protagonisti due grandi attori del nostro panorama, Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo, per raccontare il complesso rapporto tra Ratzinger e Bergoglio, appena prima delle dimissioni di Benedetto XVI e della successiva elezione di Francesco nel 2013. Il team creativo vede Giancarlo Nicoletti alla regia e la traduzione del testo affidata a Edoardo Erba.
Un grande appuntamento con la musica venerdì 1 dicembre, alle ore 20.30, con il Concerto Disney dell'Orchestra Sinfonica Brutia. Diretta dal direttore d'orchestra Alessandro Tirotta, con il contributo al pianoforte di Andrea Bauleo e la voce di Cristina Larizza, ci delizierà con le musiche più celebri che appartengono alla storia del cinema di animazione creato dallo zio Walt. Le più belle colonne sonore saranno eseguite dall'Orchestra Sinfonica Brutia, diretta dal Maestro Francesco Perri, che ci accompagnerà con la loro musica nella magia del mondo Disney.
Martedì 5 dicembre, ore 20.30, "Anastasia. L'ultima figlia dello zar". Lo spettacolo nasce da un'idea della coreografa Roberta Ferrara, e prodotto dalla Compagnia Equilibrio Dinamico in coproduzione con La Compagnia La Luna nel Letto; regia, drammaturgia, scene e disegno luci a cura di Michelangelo Campanale.
Berlino,1920. Una donna, dopo essere stata salvata dalla morte in un canale, trascorre lunghi mesi in ospedale, rinchiusa nel più totale mutismo. Un giorno, svegliandosi dal suo stato di torpore racconta, ai medici che l'hanno in cura, di essere Anastasia, l'ultima figlia dei Romanov, la famiglia imperiale russa trucidata dalle milizie bolsceviche nel 1918. Ha così inizio uno dei casi più controversi e misteriosi del '900. È lei o non è lei?
Mercoledì 6 dicembre, ore 20.30, la trasposizione teatrale del film cult "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto" di Lina Wertmüller, adattamento scritto da Lina Wertmüller in collaborazione con Valerio Ruiz. Ad interpretare i protagonisti: Giuseppe Zeno ed Euridice Axen con la regia di Marcello Cotugno. Sulla scena anche gli attori Barbara Alesse, Alfredo Angelici e Francesco Cordella. Sulla scia del grande successo della commedia del 1974, dell'opera, si ricolloca nella dimensione contemporanea, con un adattamento coerente con il clima socioculturale di oggi, rispetto a quello in cui era ambientato il film che vedeva protagonisti Mariangela Melato e Giancarlo Giannini.