A San Lorenzo del Vallo si apre la III edizione del "Crea San Lorenzo"
Una serie di eventi che spaziano tra arte, artigianato, spettacolo ed enogastronomia. Articolato e vario il programma,che si snoderà da agosto a novembre e che è teso a promuovere e valorizzare il territorio e i suoi abitanti
SAN LORENZO DEL VALLO – È stata presentata venerdì sera, nella bella cornice di piazza Giovanni Paolo II, la programmazione della terza edizione del "Crea San Lorenzo".
«Si tratta - riporta la nota - di un progetto multidisciplinare che, dopo 3 anni di lavorazione, è riuscito ad ottenere il finanziamento con risorse del Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell'Avviso "Attività Culturali 2022" dalla Regione Calabria - Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura. Articolato e vario il programma che si snoderà da agosto a novembre e che vedrà una serie di appuntamenti che spaziano tra arte, artigianato, musica, danza, teatro ed enogastronomia e che punta alla promozione e valorizzazione del territorio, degli artisti e delle professionalità di San Lorenzo del Vallo».
«L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vincenzo Rimoli, insieme a Roka Produzioni, ha voluto rivolgere particolari attenzioni, per la produzione esecutiva, ai prodotti del territorio e alle tradizioni popolari, dedicando una giornata (il 7 agosto in c.da Fedula) alle "Pesche: il nostro frutto, la nostra ricchezza". Altro punto di forza il laboratorio creativo che l'8 agosto darà vita al "Crea Meca Day". La tradizionale festa patronale dell'11 agosto sarà preceduta il 10 dal Roka Musica Summer Tour, mentre il 17 si passerà alla "scoperta di San Lorenzo del Vallo" a cura degli studiosi Pierfranco Bruni e Francesco Rende. Il, invece, 28 torna la tradizione con il concerto di Cecè Barretta».
«A settembre spazio alla danza con appuntamenti il 2 con "A passi di Emozioni", a cura di MT Dance, e il 9 con "Il viaggio" a cura del centro danza Giselle. Il 16 torna la tradizione con musica e poesie a cura di Ascus Folk, mentre ad ottobre ancora laboratori di Tradizioni e Cultura. A novembre, infine, si chiude il progetto con la presentazione dei lavori svolti. Soddisfazione per l'amministrazione culturale che ha puntato molto su un percorso che guarda a tutti gli interessi della comunità. Lo stesso direttore artistico, Roberto Cannizzaro, ha evidenziato come quest'anno il progetto porterà una ventata di aria nuova nella comunità che si è vista coinvolgere attivamente. Sarà un'esperienza degna di nota - ha concluso Cannizzaro - che tocca gli interessi di tutti, dai più piccoli ai più grandi».