10 ore fa:Il circolo di FdI sugli atti vandalici alla Delegazione Comunale: «Attacco alle istituzioni, non una ragazzata»
11 ore fa:Saracena, il Consiglio Comunale torna a riunirsi: in agenda sicurezza idrica, digitalizzazione e nuove assunzioni
8 ore fa:Il Codex Purpureus in viaggio per Londra... ma solo in copia!
12 ore fa:Presentata l’offerta didattica dei Parchi Archeologici di Crotone e Sibari per le scuole
12 ore fa:Castrovillari: parte il trasferimento degli uffici dell'ex Tribunale
11 ore fa:Crosia, la minoranza sulla Caserma: «Inerzia da parte del Sindaco»
10 ore fa:Sibari vuole essere solo un bivio o qualcosa di più?
9 ore fa:Il racconto dell'esperienza nelle carceri israeliane: a Co-Ro l'incontro con Vincenzo Fullone
9 ore fa:Asp Cosenza, ricetta elettronica e flussi digitali: chiarimenti sul funzionamento
8 ore fa:Furti nelle abitazioni, un 43enne cassanese arrestato dai carabinieri

L'illusionista Giandomenico Morello incanta la Rai con una corda, un anello e la "magia nelle mani"

1 minuti di lettura

PALUDI - Giandomenico Morello nasce a Paludi, un piccolo paese in provincia di Cosenza. Oggi è un giovane ragazzo di ventisei anni che ha scelto di essere un illusionista e mago dai tempi comici eccellenti. Coltiva l'arte delle ombre cinesi e la mimica, intanto è anche uno studente di ingegneria informatica. Lo avevamo intervistato giù qualche tempo fa - catapultandoci magicamente nel suo affascinante mondo - e raccontando della sua partecipazione a "I soliti Ignoti" condotto da Amadeus nel prestigioso odeon della Rai nella capitale. (Clicca qui per l’intervista).

Ritorniamo a parlare di lui perché proprio stamattina, lunedì 20 marzo, Giandomenico è stato ospite nuovamente da mamma Rai nella rassegna di esibizioni di cantanti, barzellettieri, prestigiatori e performers di ogni genere “… E viva il videobox”. A seguire dalle 8 in poi “Viva Rai 2” con Rosario Fiorello e Fabrizio Biggio.

Uno spettacolo di magia concentrato in circa due minuti con protagonisti: una corda ed un anello! Il giovane illusionista ha stupito il pubblico «non con un gioco di magia ma con un indovinello magico - dice -. Qual è la differenza? Che c’è un indovinello! Come fa l’anello ad uscire dalla corda che a sua volta ha un nodo?». E tra parole e la “magia nelle mani” estraeva l’anello dalla corda legata. Insomma Giandomenico è arte pura e incanto, un vero e proprio inno alla magia. Un esempio di tenacia e creatività, che supera la linea sottile tra il possibile e l'impossibile. Ennesimo orgoglio calabrese! 

(Fonte foto Rai2) 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia