13 ore fa:Festa dell’Accoglienza al Polo dell’Infanzia Magnolia: un’esperienza di condivisione, gioia e consapevolezza
14 ore fa:Un giorno per ricordare chi non c'è più. Ci sarà tempo per le luci di Natale
18 ore fa:Altomonte custodisce la Reliquia del Medico Santo, Giuseppe Moscati
16 ore fa:La Vignetta dell'Eco
15 ore fa:Identità e tradizione, Castrovillari celebra "La Calabria delle Radici”
14 ore fa:Corigliano Calcio, vittoria e riscatto: 3-1 al Mirto
16 ore fa:De Gasperi parla ai giovani: al Castello Ducale la mostra accende le coscienze
17 minuti fa:Cariati celebra l’Unità Nazionale e le Forze Armate: memoria, pace e partecipazione collettiva
12 ore fa:La stampa nazionale e internazionale promuove il progetto Mid Pop Design
17 ore fa:Quando Alda Merini venne a Cariati: il racconto di Rocco Taliano Grasso

A Crosia Mirto Carnevale è sinonimo di Mini Festival: ritorna la kermesse canora dei bambini

1 minuti di lettura

CROSIA MIRTO – A Mirto, da oltre 50 anni, Carnevale fa rima con Mini Festival. Una colorata kermesse musicale e canora studiata ad inizio degli anni 70 dall’allora maestro di musica Carrisi e destinata ai più piccoli. Tantissimi talenti del territorio jonico sono transitati dal palco di questa manifestazione. Uno su tutti, Antonio Vaglica, vincitore dell’edizione 2022 di Italia’s Got Talent. Insomma, una vera e propria fucina di giovani promesse della musica e della canzone in salsa tutta calabrese.

Ovviamente nulla accade per caso e non è nemmeno una casualità se proprio la comunità di Crosia Mirto è da sempre un laboratorio sperimentale di musica. Poco più di 10mila abitanti, oggi, il centro capoluogo del Trionto può vantare un numero importante di artisti che riscuotono consensi e successi soprattutto nell’ambito della canzone cantautorale. Come non citare, un esempio su tutti, Peppe Voltarelli o ancora parte della formazione dei Nuju o gli emergenti Sikomoro. Talenti indiscussi di buona musica.

Ecco, il Mini festival non è altro che una delle declinazioni, importanti, per consacrare una città votata alla musica. Eppure, gli effetti della pandemia avevano minacciato anche una delle kermesse musicali più longeve del territorio, organizzata sempre con poche risorse ed una grandissima dose di buona volontà. Due anni di stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria avevano quasi sugellato la fine di una manifestazione che per cinquant’anni è stata il punto di riferimento di tantissime famiglie e di generazioni di bambini (un po’ come lo Zecchino d’Oro).

È bastata, però, la forza di una giovane donna a rimettere in piedi il carrozzone. Quest’anno, infatti, il Mini festival ritornerà a colorare il palco del PalaTeatro Carrisi di Crosia Mirto grazie a Paola Madeo, un’altra poliedrica artista del territorio formatasi alla scuola dell’abnegazione e dell’umiltà. È lei che si è caricata l’onere della direzione artistica dell’evento proponendo la 51esima edizione della manifestazione.

Sono giornate di duro lavoro e di impegno, una vera e propria marcia di avvicendamento al Mini festival che si terrà la prossima domenica 19 febbraio, giorno di Carnevale, alle ore 17 proprio nel teatro comunale traentino. Siamo sicuri che sarà un successo.

Foto in copertina - Archivio

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.