3 ore fa:L’Istituto Majorana di Co-Ro protagonista degli incontri della Polizia di Stato contro la violenza sulle donne
1 ora fa:Insiti, il rendering del parco urbano riaccende lo scontro politico: ma li non si doveva creare la cittadella degli uffici?
12 minuti fa:Raid su Viale De Rosis, arrestato l'autore: è un campano di 42 anni
3 ore fa:Castrovillari, vittoria nel derby: 2-0 alla Rossanese nel recupero al Mimmo Rende
32 minuti fa:Pietro Giovanni Tangari ottiene le tre stelle della prestigiosa "Guida degli Chef di Pizza Stellato"
4 ore fa:Politiche per la tutela dell'ambiente: talk show del Wwf a Corigliano Rossano
2 ore fa:Laino Borgo: la prevenzione come stile educativo
1 ora fa:Mostra di San Acutis a Trebisacce: la semplicità di un giovane santo
4 ore fa:PD chiama a raccolta Cassano: “Si apre una nuova fase»
2 ore fa:Povertà, via al piano regionale da 79 milioni di euro

Tutto pronto per il terzo incontro de "I Musei diocesani di Calabria si raccontano"

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Il terzo appuntamento dedicato ai racconti dei Musei Diocesani di Calabria è con il Museo Diocesano di Arte Sacra di Santa Severina, rappresentato dal suo direttore Don Gino Gulizia e da Elisa Cagnazzo.

L’incontro si terrà venerdì 20 gennaio alle ore 16:00, nella sala polifunzionale del Museo Diocesano e del Codex.

Il Museo Diocesano di Santa Severina è stato inaugurato nel 1998 ed è allestito nel suggestivo palazzo arcivescovile che fiancheggia la Cattedrale. Nello storico edificio, oltre al museo, sono collocati la Biblioteca Storica Diocesana e l’Archivio Storico Diocesano formando così un singolare polo culturale che è un unicum sull’intero territorio calabrese e meridionale.

Il Museo Diocesano raccoglie essenzialmente le testimonianze storico-artistiche della Cattedrale e dell’Episcopio che cronologicamente si snodano dall’Alto Medioevo al Novecento e in modo davvero impareggiabile raccontano la storia della chiesa locale e della sua sede vescovile, la quale, si fonde con la storia stessa della città. Arredi, suppellettili, paramenti, dipinti e sculture, quindi, diventano essi stessi documento dello sviluppo della cultura cittadina nei secoli e, grazie al particolare riferimento alle forme artistiche che a loro è proprio, permettono anche di seguire le tracce della storia dell’arte regionale.

L’evento rientra nel programma di appuntamenti per i 70 anni del Museo Diocesano e del Codex.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.