4 ore fa:Le ragazze della Pallavolo Rossano Asd conquistano il titolo di Campionesse d’Inverno
5 ore fa:Doppio appuntamento a Co-Ro con il cinema civile: arrivano i docufilm di Ugly Films
2 ore fa:Co-Ro, Bosco incalza Stasi su parcheggio di viale Aldo Moro e sicurezza alla scuola di Madonna della Catena
1 ora fa:Nuova Statale 106, entro un anno sarà completata la progettazione esecutiva dell’opera
36 minuti fa:“Il Gallo” torna a vestire la maglia del Cropalati
2 ore fa:Rossanese, finalmente il sorriso: 7-0 al Cittanova e incubo alle spalle
1 ora fa:Sconfitta per lo Sprovieri Corigliano Volley a Vibo
6 ore fa:Oggi la "Fiera Mercato" su Viale Luca De Rosis allo Scalo di Rossano
7 minuti fa:Da San Giacomo d'Acri a Roma: fede, tradizioni e identità davanti al Santo Padre
3 ore fa:Insiti come "spina dorsale" della Città unica, Antoniotti (FI): «In gioco c'è il futuro di Corigliano-Rossano»

Oggi inizia la sperimentazione artistica di Oicofobia, dove la liquirizia Amarelli sarà protagonista

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Tutto pronto per dare il via alla sperimentazione creativa dell’artista Santiago Ydáñez giunto a Corigliano-Rossano, per dar vita all’Esposizione artistica Oicofobia, organizzata dall’associazione Otto Torri sullo Jonio in seno ai festeggiamenti per il 25esimo anniversario dalla nascita, in partnership con una rete di importanti imprese del territorio e con l’Università di Malaga (leggi qui).

L’artista spagnolo dalle 18:30 di questo pomeriggio, nella Sala grigia di Palazzo San Bernardino messa a disposizione dall’amministrazione comunale, nel centro storico di Rossano, inizierà a creare. 48 ore di performance in cui utilizzerà la liquirizia per dipingere su diverse tele.

«Mi cimenterò in questa nuova esperienza, dove come base utilizzerò il lino, trattato con gesso, sapientemente strutturato su un telaio di legno. La polvere di liquirizia, lavorata in un modo particolare, la utilizzerò per creare volti e scenari, tra quelli che più mi hanno suggestionato in questo viaggio in Calabria».

Riusciamo a strappare a Ydáñez qualche anticipazione sui soggetti che dipingerà: «Ho selezionato una serie di foto che riportano immagini che mi hanno molto colpito, sicuramente i simboli più significativi di questo splendido territorio, ma le mie opere conterranno anche messaggi dal forte contenuto sociale».

Un’ennesima provocazione fatta da Otto Torri sullo Jonio, come ci conferma il presidente Lenin Montesanto: «Questa manifestazione rappresenta una rinascita dal periodo buio del covid che ha portato tutti noi a ridimensionare drasticamente, gli scambi umani. Oicofobia è un evento che rompe questo schema, promuovendo i mercatori identitari del territorio, di cui la Liquirizia Amarelli è sicuramente un forte simbolo».

Nella splendida cornice del castello dell’Arso a Mandatoriccio, la conferenza stampa che si è tenuta ieri, si riempie di scambi di idee e riflessioni. Presenti Giulia Mascaro, che fa gli onori di casa e Maria Jesus Martinez Silvente, vicerettore dell'Università di Malaga e curative dell’esposizione.

Presente anche Fortunato Amarelli con cui intavoliamo una piacevole chiacchierata sul legame che, l’azienda iconica di Rossano, da sempre ha con la cultura e il territorio: «L’apertura che la nostra azienda ha da sempre nei confronti degli eventi culturali di una certa caratura, è dovuta al fatto che è lo stesso territorio, per il valore storico culturale di cui è pregno, che ci porta a credere e ad investire in queste iniziative. La memoria di una popolazione sta nella conservazione della sua identità, aprendosi comunque sempre a tutto ciò che è nuovo e di provenienza diversa, per instaurare un confronto costruttivo e di crescita».

Un’ondata di creativa ci raggiunge e anche di forte curiosità su questa sperimentazione artistica. Un azzardo è vero, ma in perfetta coerenza con quello che è stato in questi 25 anni, il leit-motiv che ha originato il lavoro costante e significativo che Otto Torri sullo Jonio ha svolto nel e per il territorio.

Aspettando l’inaugurazione della mostra, che si terrà il 9 luglio alle ore 18:00 presso il Concio della Fabbrica di liquirizia Amarelli, respiriamo in queste ore, quella sana creatività di matrice internazionale, che mancava da tempo nel nostro territorio.

 

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive