Crosia punta sulla cultura per uscire fuori dal Covid
Successo per la tappa di Crosia in... Cultura. Nigro: «La gente ha bisogno di stare insieme dialogando»
CROSIA - "L'Italia, il post-Covid, l'amore" è stato questo il filo conduttore di una serata di confronto e riflessioni, l'ennesima promossa nell'ambito della quinta edizione della rassegna "Crosia in... cultura". Un momento di comunità che ha registrato la partecipazione di una platea attenta e interessata, desiderosa di archiviare un periodo triste e di costrizioni.
Nel corso della serata, promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Crosia e tenutasi lo scorso lunedì 9 agosto nel salottino culturale del lido Kursaal-Minigolf sulla promenade del lungomare Centofontane di Crosia Mirto, l'assessore Paola Nigro ha dialogato con Francesco Russo, scrittore rossanese e autore del romanzo "Sulle sponde opposte del fiume", e con la critica letteraria Ida Parise. A coordinare il dibattito il sociologo e giornalista, Antonio Iapichino.
«Sono contenta – dice Paola Nigro - che la cultura e gli eventi ad essa connessi siano il traino di quella spasmodica voglia di libertà che campeggia nell'animo di tutti i cittadini. Con il Covid abbiamo attraversato una fase critica, fatta di privazioni e rinunce durante la quale c'è stato impedito stare insieme, fare comunità e generare confronto. Ecco perché "Crosia in... cultura", quest'anno più che mai, rappresenta un momento di socializzazione e crescita emblematico per la nostra comunità. Lunedì sera ho visto una platea attenta e partecipe e questo mi ha emozionata perché la gente, pur nel massimo rispetto delle norme anti-contagio, ha bisogno di stare insieme e gli eventi culturali sono un'ottima occasione per farlo».
A riempire di emozioni la serata ci ha pensato Francesco Russo con il suo romanzo "Sulle sponde opposte del Fiume". Partendo proprio dal lavoro letterario dell'autore rossanese si è generata la discussione su una conversazione che è stata in divenire e ha lanciato tanti input. «Gli spunti offerti dalla lettura di un romanzo – aggiunge concludendo l'assessore alla Cultura - offrono riflessioni su tempi importanti, aprono al dialogo, al confronto e alla crescita. Ecco perché ritengo che siano indispensabili le iniziative culturali. La cultura deve veicolare sempre di più».
La serata, inoltre, è stata impreziosita dagli intervalli musicali degli allievi dell'Istituto Donizetti di Crosia Mirto che si sono alternati ad un emozionante pianoforte a due passi dal mare.