Mostra di pittura di Rossella D’Aula, dal 7 al 9 agosto al Castello Ducale
Il titolo è “Rinascita - un percorso lungo dieci anni”, che la stessa pittrice spiega come «un cammino di speranza. La lotta personale verso un equilibrio, verso un ideale che tenda alla felicità»
CORIGLIANO-ROSSANO - Si terrà sabato 7 agosto l’Inaugurazione della Personale di Pittura di Rossella D’Aula, artista della Città di Corigliano-Rossano.
“Rinascita - un percorso lungo dieci anni”, il titolo della mostra, patrocinata dalla Provincia di Cosenza, che si terrà nelle sale del Castello Ducale, dove saranno esposte le Opere della Pittrice degli ultimi dieci anni. Un appuntamento importante, quindi, non solo per Rossella D’Aula, ma per il mondo dell’arte, che simboleggia, appunto, il bisogno di rinascere, da parte di noi tutti, dopo un periodo di chiusura e di solitudine. L’arte e la pittura, pertanto, intesi come strumenti di riflessione sull’interiorità e di ammirazione del bello, con l’uomo e la natura quali elementi inscindibili per un’autentica riscoperta della felicità del vivere.
Nella Mostra verranno presentati numerosi e significativi quadri (espressione di diverse tecniche pittoriche) rappresentativi del percorso artistico degli ultimi dieci anni di Rossella D’Aula (di recente ospitata in Riviste e Cataloghi nazionali del Settore), raccolti anche in un prezioso Catalogo, che si avvale della Presentazione del Direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, Virgilio Piccari, il quale, nel suo intervento, sottolinea come «la stagione particolare che stiamo vivendo ci porta a comprendere sempre più che solo l'arte e la cultura possono (e devono) rappresentare l'alternativa al vuoto di valori e all’insicurezza sociale. Solo l’arte e la cultura possono essere promotrici di Bellezza e Verità, che nella dimensione pubblica possono portare all'incivilimento e al benessere collettivo».
Rossella D’Aula è “nipote d’arte”, facendo parte di una famiglia che vanta una singolare tradizione di pittrici donne (sua Nonna era Ida de Novellis, pittrice del Secolo scorso, che Emilio Frangella, Direttore di Calabria Letteraria, definì «una pittrice che fa davvero onore alla Calabria»), mentre sua zia Rosamaria De Rosis, pittrice e poetessa, così descrive, nel Catalogo, la pittura della nipote «nella Bellezza dunque, ella trova l’equilibrio, cioè l’Equità tra l’Uomo e la Natura … I colori sono usati da lei con maestria. Colori forti, decisi, contrastanti, a simboleggiare impeto, energia, pathos, forza volitiva. Colori dunque, insieme alle Forme e ai Sentimenti eloquenti. Parlano all’Uomo nella sua totalità, nelle sue bellissime sfaccettature, e ne alimentano l’ardore, la potenziale forza …».
Rossella D’Aula, nel suo intervento, esprime i sentimenti alla base del suo percorso artistico: «Rinascita è il cammino verso la speranza. La lotta personale verso un equilibrio, verso un ideale che tenda, malgrado non sempre si arrivi alla meta, di proseguire con tenacia e forza verso la felicità. È un cammino che sembra portarti lontano, chissà dove, e invece ti riporta incredibilmente a te stesso. Lo fa toccando sguardi, fiori, sensazioni, luoghi e riempie la vita. Dipingere, per me, è il senso della mia vita. È la mia gioia. La Rinascita, infatti, parte dal sentire e vedere ciò che ci circonda e fluisce nel sentire profondamente noi stessi».
La Personale di Rossella D’Aula sarà aperta al pubblico fino al 9 agosto.