Dissesto idrogeologico, Tonino Caracciolo: "Terra e Popolo in malafede"
Dissesto idrogeologico ed è caccia alle responsabilità storiche. Come al solito la malafede impera ed i disonesti abbondano. Fa molto comodo non conoscere la storia degli abusivi che hanno rovinato lo scalo e la città intera. Sono stato il primo a demolire le case abusive. E sono stato anche minacciato per averlo fatto. Chi non ha memoria storica si documenti prima di parlare. È quanto risponde e rilancia Tonino CARACCIOLO, già Sindaco di Rossano e già Coordinatore Tecnico del PAI (Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto Idrogeologico) replicando alle accuse mosse in un comunicato stampa dal movimento TERRA E POPOLO. Ho bloccato – scandisce – gli abusivi sul mare, a Toscano Nubrica (primo abbattimento della storia cittadina!), a Seggio (gestiti dalla mafia!!) e, per questo, sono stato oggetto di minacce all'incolumità personale. Ho avviato la demolizione della Zolfara, dopo aver trovato in eredità 200 ordinanze non firmate e quella del capomafia nemmeno scritta. A questi ho fatto sequestrare immobili ed esercizi commerciali abusivi senza il sostegno di nessuno. La successiva Amministrazione Comunale saggiamente ha completato l'opera. Coloro che non sono in malafede si documentino. Mentre quelli in malafede guardino gli scheletri nei propri armadi.