Devianza giovanile, a Rossano al via premio legalità
Si è svolta questa mattina nell'Aula Magna dell'Istituto di Istruzione Superiore Itas-Itc di via Nazionale diretto da Anna Maria Di Cianni l'iniziativa "La devianza giovanile vista da me"; promossa dall’associazione culturale Tutto ciò che è vita. Un evento nato per promuovere la condivisione delle opinioni. E ancora per spronare i ragazzi ad essere partecipanti attivi alla rinascita sociale e civile del nostro Paese; in un’ottica di azione congiunta di contrasto e che soprattutto veda protagonisti insieme, giovani e adulti. All’iniziativa hanno partecipato i rappresentanti degli studenti delle classi III-IV e V di tutti gli indirizzi.
È di 500 euro da spendere per materiale didattico il premio offerto dalla Federazione Nazionale Agricoltura (FNA) Provincia di Cosenza assegnato al vincitore. Che sarà proclamato mercoledì 9 giugno. Gli studenti dovranno dare una loro personale interpretazione del fenomeno della devianza giovanile; da fornire in particolare attraverso l’elaborazione di prodotti multimediali e editoriali. I lavori, che dovranno essere presentati entro martedì 15 maggio, dovranno basarsi su cinque tematiche tratte dal libro di Giuseppe Bruno; edito da Albatros Edizioni.
DEVIANZA GIOVANILE, GLI INTERVENTI
Tutti gli elaborati prodotti e presentati saranno pubblicati sul portale d’informazione Cariati Net diretto da Cataldo Formaro. Al dibattito sono intervenuti Eugenio Fortino, presidente dell’associazione Tutto ciò che è vita; Giuseppe Fiordiliso, responsabile Federazione Nazionale Agricoltura (FNA) sede di Rossano; e inoltre Giuseppe Bruno, giurista e criminologo. In videoconferenza è intervenuta Diana Olivieri, docente di criminologia minorile, psicologa, pedagogista; nonché direttrice del Comitato Scientifico e membro dell’associazione promotrice. Ha relazionato sulla tutela del minore e formazione dei talenti per il contrasto dei fenomeni di devianza giovanile.
I membri dell’Associazione promotrice, impegnata nella tutela dei minori e nel contrasto e prevenzione del crimine, hanno inoltre ringraziato inoltre la Dirigente Di Cianni, i docenti referenti Rossella Scaramuzza e Antonio Gerardo Russo e Mario Smurravice presidente nazionale FNA.