8 ore fa:La Giunta regionale approva lo statuto di Arpal
12 ore fa:«Si può cambiare». La lettera degli studenti dell'Istituto Troccoli di Cassano a Mattarella
9 ore fa:Un prezioso mosaico che racconta la Calabria: il dono di Confindustria Cosenza a Mattarella
7 ore fa:Cariati, stamani l'occupazione "simbolica" del cantiere per il nuovo Pronto Soccorso
13 ore fa:A proposito della Notte Nazionale del Liceo Classico 2024 al San Nilo
12 ore fa:Anche quest'anno l'Unical assegna le borse al 100% degli idonei
6 ore fa:Giornata mondiale della migrazione degli uccelli, evento di "osservazione" nella "MaB Sila - biosphere reserve"
10 ore fa:Festa del lavoro?! Qui non abbiamo nulla da festeggiare
7 ore fa:Salario minimo e "No" all'autonomia differenziata: il messaggio dei Giovani Dem di Co-Ro
11 ore fa:A Co-Ro il convegno "In the blue skies of autism"

Crosia: dalla Regione 3 milioni di euro per la depurazione

1 minuti di lettura

Dalla Regione Calabria 3 milioni di euro per la depurazione. Serviranno a potenziare l’intero impianto comunale di collettamento e le vasche di purificazione delle acque che passeranno dall’attuale portata di 15mila abitanti ad un più elevato ed efficiente servizio per 25mila abitanti. Si va, così, verso la definitiva risoluzione di uno dei problemi più importanti che negli ultimi decenni hanno interessato la comunità traentina. Russo: Si tratta di uno degli investimenti più importanti mai realizzati nel nostro Comune.

 COMUNE DI CROSIA

L’importante finanziamento è stato approvato nei giorni scorsi dalla Giunta regionale per far fronte alla crisi della depurazione regionale. Le somme saranno presto trasferite ai comuni per l’attuazione dei lavori.

È un finanziamento – ricorda il Sindaco – che rincorriamo da tempo e che siamo riusciti ad intercettare grazie alla capacità di programmazione, già ampiamente dimostrata da questa Amministrazione comunale, e alla lungimiranza del Governo regionale che finalmente, dopo anni di commissariamento del settore Ambiente, è riuscita a percepire le esigenze dei territori e ad intervenire. Con questo nuovo progetto riusciremo a riqualificare l’intero impianto fognario presente nei centri urbani di Crosia e Mirto e anche nelle aree periferiche dove da sempre registriamo grandi criticità, soprattutto nei periodi estivi. Sia chiaro però – precisa il Primo cittadino – che se è reale e palese una criticità nel sistema di depurazione delle acque è pur vero che questo Governo cittadino negli ultimi tre anni ha lavorato in modo instancabile; affinché non si verificassero sciagure ambientali come invece sono accadute in altre realtà, anche limitrofe.

3 MILIONI DI EURO

E questo grazie al lavoro instancabile dell’assessore all’Ambiente Serafino Forciniti e del consigliere comunale delegato ai Lavori Pubblici, Saverio Capristo, che continuerà a seguire l’iter di realizzazione dell’importante progetto finanziato. Soprattutto nella stagione estiva abbiamo monitorato ogni ora le condizioni del depuratore comunale e dei pozzi neri, riuscendo ad evitare sversamenti anomali di liquami. Proprio attraverso questa attività costante e virtuosa ormai da tempo il nostro mare e le nostre spiagge sono costantemente pulite. Ora con il nuovo finanziamento – concludeRusso – ci adegueremo alle normative europee e finalmente potremo ambire in modo concreto all’ottenimento della Bandiera Blu.

REGIONE CALABRIA

L’intervento finanziato dalla Regione Calabria per circa 3 milioni di euro prevede il potenziamento dell’impianto di depurazioni di località Pantano fino a 25mila abitanti effettivi. Contestualmente, saranno realizzate le opere fognarie di collettamento ed efficientamento delle stazioni di sollevamento del centro urbano di Mirto e di contrada Fiumarella. Lo scorso martedì 20 febbraio il Sindaco ha firmato in Regione lo schema del cronoprogramma per l’iter dei lavori.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.