Carcere di Cosenza, sequestrati cinquanta cellulari e droga
Busà (SiNappe): «Questo risultato eccezionale è il frutto del costante impegno e del sacrificio che il personale di Polizia Penitenziaria mette quotidianamente nello svolgimento del proprio, complesso e delicato, lavoro»

COSENZA – Un'importante operazione di perquisizione straordinaria è stata condotta con successo questa mattina presso il carcere di Cosenza.
L'intervento ha visto la partecipazione del personale di Polizia Penitenziaria del reparto locale, coadiuvato da altre unità provenienti da altri istituti. L'operazione ha portato al sequestro di circa cinquanta telefoni cellulari e di circa 50 grammi di hashish e cocaina.
«Questo risultato eccezionale è il frutto del costante impegno e del sacrificio che il personale di Polizia Penitenziaria mette quotidianamente nello svolgimento del proprio, complesso e delicato, lavoro» afferma il Vice Segretario Regionale SiNAPPE Cristina Busà.
«Nonostante le notevoli difficoltà, i nostri agenti dimostrano una dedizione e una professionalità ammirevoli, ed un particolare plauso va rivolto anche al Comandante del reparto, che ha saputo organizzare e dirigere le operazioni. Questa operazione rappresenta un esempio tangibile dell'eccellenza e dell'abnegazione con cui la Polizia Penitenziaria opera per garantire la sicurezza e la legalità all'interno degli istituti di pena».
«A tutto il personale va la nostra più profonda gratitudine» conclude.