Furto di legna nel Parco del Pollino, fermati due uomini
Le fototrappole, predisposte dai Carabinieri forestale, sono risultate fondamentali per l’individuazione dei soggetti. Dai fotogrammi si è accertato che i due hanno asportato quattro grosse piante

CASTROVILLARI - Sono stati individuati e denunciati dai Carabinieri Parco del Pollino i presunti
autori di un furto aggravato di materiale legnoso al confine tra la Calabria e la Basilicata. Nella località ricadente nella “Zona 1” del Parco Nazionale del Pollino, sono state rinvenute quattro grosse piante tagliate e trafugate.
I presunti colpevoli sono due uomini residenti a Viggianello individuati a seguito di una accurata attività d’indagine svolta dai militari in particolare in contrada “Bufalaria”, al confine nord della Calabria.
Le fototrappole, predisposte dai Carabinieri forestale, sono risultate fondamentali per l’individuazione dei soggetti. Dai fotogrammi e dai video estrapolati dal sistema di sorveglianza si è accertato che i due soggetti, con l’ausilio di una macchina agricola dotata di argano verricello, in due distinte operazioni abbattevano, depezzavano e asportavano le piante per poi trasportarle fuori dal bosco.
In seguito è stato anche rinvenuto il materiale legnoso presso l’abitazione di uno dei due soggetti. Il Materiale legnoso, insieme alla motosega utilizzata e alla macchina agricola, sono stati sottoposti a sequestro.
I due uomini venivano quindi deferiti all’Autorità giudiziaria competente per furto aggravato ed agli stessi venivano contestate anche le sanzioni amministrative previste dalla normativa regionale.
(fonte Gazzetta del Sud)