Rapina a mano armata a Castrovillari, arrestati tre giovani
Oltre alle accurate investigazioni, è stata determinante la profonda conoscenza del territorio da parte dei poliziotti e dei carabinieri del posto che ha consentito di riconoscere e identificare gli indagati in poco tempo
CASTROVILLARI - La sera del 27 settembre scorso, un centralissimo supermercato di Castrovillari veniva rapinato da due soggetti travisati che, armati di coltello e minacciando la cassiera, riuscivano a impossessarsi dell'intero incasso della giornata.
Immediatamente dopo essersi dileguati, sul posto intervenivano i Carabinieri della locale Compagnia che avviavano le indagini.
Le attività investigative, con il prezioso ausilio della Polizia di Stato di Castrovillari, permettevano già dopo pochissimi giorni di ricostruire compiutamente la dinamica dell'evento e identificarne i presunti autori.
Infatti, l'analisi delle immagini di videosorveglianza comunali e di altri esercizi commerciali consentiva di immortalare la fase di arrivo dei 3 soggetti, il loro percorso tra le vie cittadine, il sopralluogo e - solo dopo essersi cambiati con altri abiti – tornare in due nella centralissima piazza Giovanni XXIII e compiere la rapina; al termine, fuggire e abbandonare gli abiti e il coltello lungo la via di fuga – rinvenuti l'indomani dai poliziotti - per poi ricongiungersi al terzo complice e allontanarsi definitivamente.
Ma oltre alle accurate investigazioni, è stata determinante la profonda conoscenza del territorio e dei soggetti d'interesse operativo da parte dei poliziotti e dei carabinieri del posto che consentiva in brevissimo tempo di riconoscere e identificare i 3 indagati.
Pertanto, in considerazione degli elementi raccolti, in virtù dell'attuale fase di svolgimento delle indagini preliminari e con il coordinamento della locale Procura della Repubblica, i tre individui sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso e posti ai domiciliari su ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Castrovillari.
Al riguardo si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati, che sono da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell'attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.