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Nella strage di Magdeburgo coinvolto anche un calabrese

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MAGDEBURGO, GERMANIA – C’è anche un italiano tra i feriti dell’attentato terroristico ai mercatini di Natale di Magdeburgo lo scorso venerdì sera. Si tratta di un giovane 40enne di Pietrapaola, Marco Forciniti, che si trovava nella cittadina tedesca . A confermarlo è il sindaco di Pietrapaola, Manuela Labonia, che ha dichiarato di essere in contatto con la famiglia del giovane ferito, il quale avrebbe riportato gravi lesioni agli arti inferiori e alla schiena  e si trova ricoverato nell'ospedale universitario di Magdeburgo.

Marco Forciniti nel letto di ospedale

a notizia, di fatto, ribalta il quadro ufficiale fornito fino ad ora dalla Farnesina e dall’Ambasciata italiana a Berlino, che nelle ore successive all'accaduto aveva smentito categoricamente il coinvolgimento di cittadini italiani nell’attacco compiuto ieri da Taleb Al Abdulmohsen, un 50enne saudita che ha investito e falciato la folla a bordo di un’auto, causando la morte di cinque persone e il ferimento di oltre duecento. Da quel momento era stata attivata l'Unità di crisi con il continuo monitoraggio della drammatica vicenda ma dell'italiano non si era avuta alcuna notizia.

«Noi - conferma il sindaco - abbiamo avuto notizia del coinvolgimento di un nostro concittadino dal padre del giovane, che insieme alla sua famiglia vive da anni in Germania e che venerdì sera erano proprio in visita a Magdeburgo». Insomma, nessuna notizia ufficiale da parte delle autorità italiane nonostante il 40enne, pur essendo nato a in Germania, «è a tutti gli effetti - conferma Manuela Labonia - cittadino italiano iscritto al registro Aire».

Il sindaco non ha rilasciato ulteriori dettagli sulle condizioni del giovane, preferendo attendere aggiornamenti diretti dalla famiglia. La notizia, tuttavia, getta una nuova luce sull'accaduto e solleva interrogativi sulla completezza delle informazioni inizialmente fornite dalle autorità italiane.

Marco Lefosse
Autore: Marco Lefosse

Classe 1982, è schietto, Idealista e padre innamorato. Giornalista pubblicista dal 2011. Appena diciottenne scrive alcuni contributi sulla giovane destra calabrese per Linea e per i settimanali il Borghese e lo Stato. A gennaio del 2004 inizia a muovere i passi nei quotidiani regionali. Collabora con il Quotidiano della Calabria. Nel 2006 accoglie con entusiasmo l’invito dell’allora direttore de La Provincia, Genevieve Makaping, ad entrare nella squadra della redazione ionica. Nel 2008 scrive per Calabria Ora. Nell’aprile 2018 entra a far parte della redazione di LaC come corrispondente per i territori dell’alto Jonio calabrese. Dall’1 giugno del 2020, accoglie con piacere ed entusiasmo l’invito dell’editore di guidare l’Eco Dello Jonio, prestigioso canale di informazione della Sibaritide, con una sfida: rigenerare con nuova linfa ed entusiasmo un prodotto editoriale già di per sé alto e importante, continuando a raccontare il territorio senza filtri e sempre dalla parte della gente.