Imprenditori agricoli sotto attacco: nuovo atto intimidatorio distruttivo
Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi in località Foresta a Corigliano-Rossano: distrutte 100 piante tra agrumi e ulivi. Carabinieri a lavoro per risalire ai responsabili
CORIGLIANO-ROSSANO - La comunità di Corigliano-Rossano sta vivendo nuovi momenti di apprensione. Nei mesi scorsi è stata l'anonima incendi a tenere altissima la tensione ora, nonostante il fenomeno delle auto a fuoco non si sia estinto del tutto, c'è un'altra questione da aggredire e risolvere: gli atti vandalici ai danni delle imprese agricole. Sette imprenditori green nell'ultimo mese, nel territorio del nord-est hanno visto finire sotto i colpi delle motoseghe anni di sacrifici. L'ultimo evento si è verificato nei giorni scorsi, di notte, quando ignoti hanno tagliato oltre 100 piante di agrumi e olivi secolari in una proprietà situata in contrada Foresta, nella periferia est della città. L'imprenditore coinvolto, noto per la diversificazione delle sue attività in vari settori, ha subito un danno non solo economico, ma anche culturale, essendo le piante un elemento prezioso del patrimonio locale.
L'episodio, avvenuto esattamente a un mese da un altro simile, segue un inquietante schema di attacchi che ha interessato anche l'area urbana di Corigliano Rossano negli ultimi tempi.
Sporta la denuncia alle forze dell'ordine, i carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano Rossano, guidati dal colonnello Gianmarco Filippi, stanno conducendo le indagini in collaborazione con la procura della Repubblica di Castrovillari. Sebbene le motivazioni dell'attacco non siano ancora completamente chiare, gli investigatori non escludono che possa trattarsi di un intimidazione mirata contro l'imprenditore.