3 ore fa:Caloveto, successo di pubblico per il presepe vivente: il borgo si anima nel giorno di Natale
7 ore fa:Incidente sulla Statale 106, investito ciclista: trasportato in codice rosso al Pronto Soccorso
1 ora fa:Performer Cup, i talenti di Maros e CsDanza pronti per la gara con la Regione Calabria
58 minuti fa:CoRo, convocato il Consiglio Comunale: seduta lunedì 29 dicembre alle ore 17
2 ore fa:Sanità e sicurezza stradale, doppia mobilitazione: oggi proteste a Cassano Jonio e Castrovillari
28 minuti fa:Cresce l'attesa a Co-Ro per l'ottava edizione della "Tombola in Rossanese"
4 ore fa:Premio “Custodi del Pollino”: riconoscimento al mormannese Roberto Pappaterra
1 ora fa:Natale in Strada a Rossano: tutto pronto per la II Edizione
6 ore fa:Guardia medica chiusa a Schiavonea, Madeo (Pd): «La continuità assistenziale resta un nervo scoperto»
5 ore fa:Cadavere ritrovato sulla spiaggia di Cariati: indagini in corso

Albidona, occupato abusivamente suolo demaniale marittimo

1 minuti di lettura

ALBIDONA - Nei controlli lungo il litorale di competenza, nell’ambito dell’operazione nazionale “Mare e Laghi sicuri 2024”, i militari della Guardia costiera di Trebisacce e di Montegiordano, sotto il coordinamento operativo della Capitaneria di porto di Corigliano calabro, all’alba di domenica scorsa, 4 agosto, hanno riscontrato l’attività illecita da parte del titolare di una di una struttura ricettiva sita in località Torre di Albidona del Comune di Albidona (CS), il quale, privo di qualsiasi titolo di concessione, aveva abusivamente occupato con attrezzature balneari un tratto di spiaggia libera asservendolo indebitamente all’utilizzo dei propri clienti.

 

A tal riguardo, appare comunque opportuno precisare che la notizia viene diffusa per garantire le prerogative dell’informazione e nel rispetto dei diritti dell’indagato, ancora da doversi ritenere soggetto alla presunzione di innocenza, attesa l’attuale fase del procedimento, le cui responsabilità penali potranno essere acclarate solo attraverso una sentenza divenuta irrevocabile.

 

I militari dell’Ufficio locale marittimo di Trebisacce e della Delegazione di spiaggia di Montegiordano, dopo aver accertato l’illecito e posto sotto sequestro decine di ombrelloni con le relative basi e di lettini, hanno provveduto a far sgomberare il tratto di spiaggia interessato dall’abuso in questione, dell’estensione di circa 800 metri quadrati, deferendo all’Autorità giudiziaria il responsabile della violazione.

 

L’azione dei militari scaturisce da un’attenta attività di controllo sul territorio e da verifiche amministrative, nonché da acquisizione di dati e notizie anche sul web, tramite il monitoraggio delle maggiori piattaforme per la gestione e la prenotazione di servizi turistici, tramite alcune delle quali la citata struttura ricettiva metteva a disposizione dei propri avventori una “spiaggia privata”, che tale in realtà non era, trattandosi di una spiaggia libera illecitamente occupata.

Le attività di polizia giudiziaria di tale tipologia mirano a colpire le occupazioni abusive del bene pubblico demaniale: condotte eseguite in spregio alla legge che ostacolano la libera fruizione delle spiagge libere da parte dei cittadini e costituiscono, al contempo, un danno all'Erario dello Stato per il mancato introito dei canoni che sarebbero dovuti.

 

I controlli sulle spiagge e presso gli stabilimenti balneari siti sul territorio proseguiranno per tutta la stagione estiva, al fine di garantire la sicurezza degli utenti del mare, l’ordinato svolgimento delle attività ludiche e produttive e, come nel caso di specie, la tutela del libero accesso e della fruizione delle spiagge libere.

 

 

 

 

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.