8 ore fa:Gianni Rosa (FdI) nominato coordinatore provinciale di Cosenza: «Sono onorato»
5 ore fa:Liceo artistico, il Circolo Culturale Rossanese si oppone al trasferimento dello classi allo scalo
8 ore fa:Garofalo ricorda don Pino Puglisi a 32anni dalla sua tragica scomparsa
6 ore fa:Fondo di produttività 2024, al via l’erogazione ai dipendenti provinciali degli istituti contrattuali previsti
7 ore fa:Turismo, il focus di Unioncamere Calabria sull'andamento e le prospettive del settore
6 ore fa:Partecipazione attiva, a Saracena il Sindaco dona un porta penne ad ogni studente
3 ore fa:Vaccarizzo Albanese punta sui giovani per la custodia dell'eredità identitaria arbëreshë
5 ore fa:Calabria del nord-est, il futuro è adesso: di cosa deve occuparsi il nuovo governo regionale?
4 ore fa:Castrovillari, concluso con successo l'i-Fest 2025
7 ore fa:Al via il “Castrovillari Film Festival/Festival Internazionale del Cortometraggio d’Autore”

Aggressione al vicino di casa e dinanzi agli agenti, assolto perché il fatto non sussiste

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Il Tribunale di Castrovillari, in totale accoglimento delle richieste dell’avvocato Francesco Nicoletti, ha assolto con la formula più ampia “perché il fatto non sussiste” il 34enne pluripregiudicato coriglianese F.E., imputato di aver aggredito un vicino di casa dapprima stringendogli un braccio intorno al collo e poi minacciandolo in modo grave anche dinanzi ad agenti della polizia municipale. 

I fatti risalgono all’agosto del 2020, quando il vicino di casa del 34enne si recava presso la Stazione dei Carabinieri per denunciare i diverbi e le condotte moleste che, a suo dire, avrebbero avuto inizio già dall’anno precedente. Di fronte all’ennesima condotta inadeguata in ambito condominiale, l’uomo aveva richiesto l’intervento della Polizia Municipale. Da qui, secondo quanto denunciato, le ulteriori minacce anche alla presenza degli agenti. 

In seguito a tali episodi, l’imputato era stato rinviato a giudizio dinanzi al Tribunale di Castrovillari. Nel corso dell’istruttoria dibattimentale la parte offesa, costituitasi parte civile, aveva confermato quanto già riferito in denuncia aggiungendo di aver paura dell’imputato. Era stato inoltre escusso l’agente di Polizia Locale il quale aveva dichiarato di essere intervenuto nell’immediatezza e di aver redatto apposita relazione di servizio. 

In sede di discussioni finali il Pubblico Ministero aveva chiesto la condanna dell’imputato alla pena della reclusione. Richiesta alla quale si era associata la parte civile chiedendo anche il risarcimento dei danni e l’ulteriore condanna al pagamento delle spese legali. 

Il Tribunale di Castrovillari, all’esito della camera di consiglio, in totale accoglimento delle richieste avanzate dall’avvocato Francesco Nicoletti, ha emesso sentenza di assoluzione nei confronti dell’imputato con la formula più ampia: perché il fatto non sussiste.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.