Abusivismo, sequestrata struttura a Crosia
Tale struttura è stata realizzata in violazione della disciplina pianificatoria urbanistica e i cui titoli di autorizzazione sono ritenuti in contrasto con le normative previste
CROSIA – Nei giorni scorsi i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Rossano unitamente ai colleghi dei Nuclei di Castrovillari hanno provveduto a porre sotto sequestro preventivo una struttura abitativa realizzata su due piani in località Castello del Comune di Crosia.
L’attività d’indagine del Nucleo Carabinieri Forestale di Rossano e i rilievi effettuati dagli stessi hanno permesso di accertare che tale struttura è stata realizzata in violazione della disciplina pianificatoria urbanistica e i cui titoli di autorizzazione sono ritenuti in contrasto con le normative previste. In particolare, si è rilevato l'insussistenza "agli atti del Comune di Crosia di titoli edilizi di legittimazione del fabbricato composto da una struttura su due piani per oltre 180 metri quadri di superficie abitativa e un manufatto di calcestruzzo da adibire a piscina di circa 50 metri quadri. Insussistenza dovuta al fatto che, nonostante la pratica fosse stata presentata dal 2022 al Comune, la stessa attualmente risulta essere ancora in fase di istruttoria e non è stato rilasciato nessun permesso di costruire.
Per tale motivo si è proceduto al sequestro preventivo, convalidato dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Castrovillari e al deferimento, ciascuno in relazione alla qualità ricoperta, del committente dell’opera, della ditta esecutrice, del progettista delle opere strutturali e del direttore dei lavori delle opere architettoniche. Si fa inoltre presente che tale attività di controllo urbanistico da parte dei militari dell’Arma Forestale nel comune di Crosia è in atto da diverso tempo e che tutti i ricorsi presentati in Cassazione sulle lottizzazioni sequestrate nei mesi scorsi sono stati rigettati.