7 ore fa:Si perde sulla Timpa della Motta, salvato 71enne
2 ore fa:Dalla Provincia finanziamento di oltre 10 milioni per l'Istituto Fermi di Castrovillari
21 ore fa:Pedagogia outdoor, i bambini del Magnolia di Co-Ro allo Zucca Village di Scalea
6 ore fa:Uno sguardo diretto a “La Scuola che cambia – Ieri e oggi vista da di dentro”
7 minuti fa:Rete Turistica dei Comuni, 41 comuni hanno formalizzato la propria adesione
7 ore fa:Schianto mortale sulla SS106: due giovani perdono la vita
4 ore fa:Cassano, attonita, piange Chiara e Antonio: le due vite spezzate nell'incidente di stamani
3 ore fa:VOLLEY - Ottava vittoria consecutiva per la Sprovieri Corigliano Volley: vince 3-0 a Palermo
1 ora fa:L'Associazione “G. Salvemini” denuncia: «Depotenziato il Ferrari. Ora bisogna dire basta»
20 ore fa:Arriva il profumo del Natale, a Piragineti tornano i fritti della tradizione

Altro maxi sequestro di sardella: fermato carico illegale da 17 quintali - VIDEO

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Ancora sequestri di novellame di sarda. Dopo la recente operazione di contrasto della pesca di frodo e a tutela dei consumatori, continua l’impegno serrato dei finanzieri del Roan di Vibo Valentia.

La scorsa notte, i militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Corigliano-Rossano, nell’ambito dei servizi di polizia economico-finanziaria mirati al contrasto della pesca di frodo disposti dal Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, hanno sottoposto a sequestro oltre 17 quintali di novellame “sardina pilchardus”, meglio noto con il nome di “bianchetto”. Il dispositivo coordinato di contrasto, messo in atto dai Reparti navali della Guardia di Finanza presenti in Calabria, continua in maniera incessante.

I servizi di osservazione, pedinamento e pattugliamento in mare, finora hanno permesso di cogliere in flagranza diversi soggetti che, dalla battigia e con natanti da diporto, erano intenti nella cattura del novellame di sarda, nelle acque lungo i litorali della regione. Tale fenomeno oltre a provocare un potenziale danno all’habitat marino, dovuto alla mancata riproduzione, può costituire anche un serio pericolo per la salute pubblica, poiché il prodotto illecitamente catturato è immesso al consumo in assenza di qualsivoglia controllo di tipo igienico sanitario.

I finanzieri intervenuti, questa volta con l’ausilio di pattuglie posizionate a ridosso della “Strada Statale 106”, ricadente nel comune di Corigliano-Rossano, hanno sequestrato l’ingente quantitativo di novellame di sarda che avrebbe fruttato, sul mercato nero, circa 50 mila euro. Il pesce sequestrato, dopo il controllo da parte del medico veterinario dell’Asp, è stato giudicato addirittura non commestibile e dichiarato non idoneo per il consumo umano e, se immesso in commercio, oltre all’illecito guadagno, avrebbe potuto rappresentare un serio pericolo per la salute dei consumatori. Il conducente del mezzo utilizzato per il trasporto è stato sanzionato amministrativamente.

Le attività di controllo proseguiranno incessanti anche nei prossimi giorni anche in chiave preventiva, assicurando una costante presenza, una serrata attività di controllo tanto a terra, quanto in mare, a tutela dell’ecosistema e della salute dei consumatori.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.