1 ora fa:Sprovieri Corigliano Volley: sabato trasferta a Vibo per un test di alta classifica
2 ore fa:Il luogo in cui scopri che la sostenibilità è consapevolezza: viaggio dentro Parco Biometano | VIDEO
3 ore fa:Legalità, Renzo: «Noi educatori facciamo la nostra parte. Ora è lo Stato che deve fare la sua»
35 minuti fa:Il Laboratorio delle donne di Co-Ro presenta "C'era una volta intorno al presepe..."
3 ore fa:Fiom Cgil Calabria aderisce allo sciopero nazionale: «Non protesta sterile, ma atto di giustizia»
1 ora fa:Il club Kiwanis di Co-Ro Ippodamo da Mileto torna con "Un Babbo Natale per tutti"
4 ore fa:Cgil, pensionati e mondo dell'associazionismo contro la manovra finanziaria: «I diritti non si mettono in bilancio»
5 minuti fa:Cellcept introvabile nel servizio pubblico, trapiantati costretti agli equivalenti: «Così rischiamo la vita»
4 ore fa:Giancarlo Catavero è il nuovo Segretario Generale UILPA Vigili del Fuoco Cosenza
5 ore fa:La Presidenza della Commissione di vigilanza va alla maggioranza? L'opposizione insorge: «Non rispettano i principi democratici»

Morte sul lavoro a Frascineto, il messaggio di cordoglio delle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil

1 minuti di lettura

FRASCINETO - Le sigle sindacali Cgil Pollino Sibaritide Tirreno (Giuseppe Guido), Cisl Cosenza (Giuseppe Lavia) e Uil Cosenza (Paolo Cretella) si uniscono al cordoglio per la morte di un operaio a Frascineto.

«Ennesimo incidente mortale sul lavoro. Ieri, ha perso la vita l'operaio Edison Malaj, di 55 anni. Un bilancio drammatico - dichiarano - che è stato segnato anche dalla tragedia di Firenze. Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alla famiglia. Nel mentre fortissimo è il senso di indignazione convinti che un luogo di lavoro non può essere luogo di morte. Il tema della sicurezza sul lavoro è sempre di più un'emergenza. Servono più ispettori, piu controlli. Serve considerare la sicurezza come un investimento e non come un costo. La priorità dell'agenda politica deve essere fermare questa carneficina. Troppe le aziende ancora non in regola. Non c'è lavoro dignitoso senza sicurezza».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.