Ufficio postale alle famme, convalidato l'arresto del 28enne Taverna
L'uomo dovrà rispondere dell'accusa di aver dato alle fiamme lo spertello postale di Mandatoriccio nella notte tra il 21 ed il 22 dicembre scorso, distruggendo anche due auto
CASTROVILLARI - Convalidato l'arresto di Leonardo Taverna, il ragazzo di 28 anni residente a Mandatoriccio, accusato di aver dato fuoco all'ufficio postale locale distruggendo anche due autovetture. L'operazione di arresto, coordinata dalla Procura di Castrovillari, diretta dal dottore Alessandro D'Alessio, è stata eseguita dai carabinieri del reparto territoriale di Corigliano-Rossano, guidati dal colonnello Marco Filippi, con il supporto dei militari della Stazione di Mandatoriccio.
L'incendio, che ha completamente distrutto l'ufficio postale nella notte tra il 21 e il 22 dicembre scorso, ha messo a rischio la vita delle persone presenti nell'edificio. L'atto criminale è stato perpetrato mediante l'uso di una notevole quantità di liquido infiammabile, accompagnato dal tentativo di innescare una deflagrazione attraverso l'utilizzo di due bombole di GPL. Per fortuna, le bombole non sono esplose come presumibilmente pianificato, evitando così una tragedia potenziale che avrebbe potuto coinvolgere l'intera struttura.