La Corte d'Appello conferma la sentenza di assoluzione per Aiello e Luberto
L'ex parlamentare ed il magistrarto, difesi dagli avvocati Enzo Belvedere e Mario Papa, erano stati accusati di corruzione in atti giudiziari e rivelazione di segreto d'ufficio
La Corte d’Appello di Salerno conferma la sentenza di assoluzione di primo grado per l’On.Ferdinando Aiello (difeso dall’Avv. Enzo Belvedere) ed il dott. Vincenzo Luberto (difeso dall’Avv. Mario Papa).
I fatti reato contestato erano di corruzione in atti giudiziari e rivelazione di segreto d’ufficio. La Procura di Salerno aveva proposto appello avverso la Sentenza di assoluzione del GUP, che aveva ampiamente assolto entrambi in sede di giudizio abbreviato.
«Si ribadisce ancora una volta - dice l'avvocato Belvedere - l’operato cristallino di un Onorevole della Repubblica italiana, che ha ricoperto durante il suo mandato ruoli importanti e delicati anche in sede Europea. Impropriamente ed illegittimamente era stato sottoposto ad intercettazioni con il sistema invasivo massimo del cosiddetto Trojan dalla procura dda di Catanzaro ed è stato già chiaramente scritto nella sentenza del Gup di Salerno. Adesso lo sarà anche in quella della Corte d’Appello»