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Il Lido delle Sirene non esiste più: demolito. Nei prossimi giorni tocca al Nettuno

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SCHIAVONEA (CO-RO) - Legalità e recupero del decoro urbano. Sono queste le direttrici che sono alla base delle attività di demolizione poste in essere dall’amministrazione Stasi. Il via è stato dato questa mattina, poco dopo le 8, con la demolizione del fabbricato dove un tempo sorgeva il “Lido delle Sirene”. La ditta incaricata, sotto l’occhio vigile di un consistente numero di agenti delle forze dell’ordine, ha proceduto con i mezzi meccanici ad abbattere completamente il manufatto, a seguito dell’ordinanza n. 33 del 22 febbraio scorso.

Sul posto erano presenti anche il sindaco Flavio Stasi, il vicesindaco Maria Salimbeni e  l’assessore all’Ambiente Damiano Viteritti. Le operazioni si sono svolte nella massima regolarità e tranquillità. Ricordiamo che i tre fabbricati, al centro delle altrettante ordinanze di demolizioni, sono come detto il “Lido delle Sirene”, il “Lido Nettuno” e il “Lido Europa”, tutti ubicati sul lungomare sui quali, da tempo, erano pendenti numerose procedure in diverse sedi istituzionali e che negli ultimi anni, e che negli ultimi anni si sono progressivamente definite.

«C'è necessità di dare segnali chiari»

«La Pubblica Amministrazione, per acquisire credibilità agli occhi della Comunità, ha bisogno di dare dei segnali chiari – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – Queste procedure sono tra le tante che abbiamo trovato impantanate da anni in un groviglio di competenze e di percorsi amministrativi e giudiziari. Il risultato era sotto gli occhi di tutti: pezzi di spiaggia bellissimi prigionieri di questi manufatti, senza che nessuno potesse utilizzarli, spesso sfruttati come luogo di riparo ma senza il minimo canone di sicurezza. Non era una situazione sostenibile né poteva essere comprensibile per i cittadini. Si tratta di un segnale forte in termini di cura del nostro patrimonio pubblico, di decoro e di valorizzazione della nostra terra, ma anche in termini di lotta all’abusivismo e di presenza e chiarezza delle Istituzioni».

Nei prossimi giorni si procederà all’abbattimento di un altro manufatto, il “Lido Nettuno”.

Giacinto De Pasquale
Autore: Giacinto De Pasquale

Classe 1958, ha profondo rispetto per il lettore, da qui il motto “prima la notizia e poi il resto”. Giornalista dal 2002. È dal lontano 1976 che inizia a scrivere sul “Giornale di Calabria” di Pietro Ardenti. Inizialmente si occupa solo di cronache sportive. Sempre dal 1976 con “Radio Libera Corigliano” e poi con varie emittenti quali TLC, Video Erre e TeleA1 Corigliano. Nel corso degli anni si occupa anche di cronaca nera, politica e culturale. Ha collaborato con Gazzetta dello Sport, Gazzetta del Sud e Il Quotidiano della Calabria. È direttore della prestigiosa rivista culturale “Il Serratore” e gestisce il blog ilcoriglianese.it. Nel 2014 è nella redazione fondante de “L’Eco dello Jonio”. Oggi ritorna con l’entusiasmo di chi sa che fare informazione in questa nostra terra di Calabria è difficile, ma grazie all’Eco dello Jonio tornerà a raccontare in maniera sincera quello che accade, per contribuire alla crescita sociale e culturale di questo nostro fantastico territorio