Furto di energia elettrica, maltrattamenti in famiglia, lesioni e spaccio: la complessa settimana della Polizia
Negli ultimi sette giorni su tutto il territorio provinciale sono stati impiegati 152 volanti, 104 equipaggi di polizia stradale e 22 squadre dell'anticrimine. Identitifcate oltre 2200 persone e controllati, tra gli altri, 1438 veicoli
COSENZA - Nella settimana che si sta concludendo, la Questura di Cosenza ha predisposto in tutto il territorio della Provincia le operazioni di contrasto alle attività criminali, impiegando 152 Equipaggi delle Volanti, 104 Equipaggi della Polizia Stradale, 22 Equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale e Unità cinofile della Polizia di Stato, 24 ore su 24.
L'attività di prevenzione dei reati e controllo del territorio ha comportato i seguenti risultati:
i posti di controllo effettuati in tutta la Provincia sono stati 184, nel corso dei quali sono state identificate oltre 2.233 persone e controllati oltre 1.438 veicoli. Dai citati controlli sono conseguite 265 infrazioni al Codice della Strada, con 3 autovetture sottoposte a sequestro amministrativo e 11 documenti di circolazione ritirati. Sono stati effettuati i controlli amministrativi presso gli esercizi commerciali.
Consistente l'attività di prevenzione e di controllo del territorio da parte della Squadra Mobile e della Squadra Volante con un arresto e la denuncia a piede libero di 13 persone alle competenti autorità giudiziarie ed amministrative per reati quali detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, illecita detenzione di armi da taglio, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, furto di energia elettrica, guida in stato d'ebrezza ed il sequestro di modiche quantità di sostanza stupefacente tipo hashish e marijuana. In particolare, la Squadra Mobile, nel pomeriggio di ieri, ha tratto in arresto un uomo di poco più di 30 anni, resosi responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti di uno stretto congiunto, dando esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip presso il Tribunale ordinario di Cosenza; la Squadra Volante ha identificato e denunciato una persona responsabile di un'aggressione alla sua ex compagna, alla quale ha cagionato gravi lesioni personali. Nel corso di un controllo di Polizia, unitamente agli Equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, ha provveduto a segnalare alla competente autorità giudiziaria, per furto di energia elettrica, una persona che aveva manomesso il contatore della fornitura dell'energia elettrica presso la propria abitazione.
Continuano i servizi mirati al contrasto del cosiddetto fenomeno dei "parcheggiatori abusivi", per garantire la libera fruizione delle aree urbane in questo particolare periodo di festività natalizie e di fine anno, nell'ambito del programma straordinario di servizi di controllo del territorio disposti dal questore della provincia di Cosenza, Michele Maria Spina. Al riguardo continua l'attività straordinaria di controllo del territorio Interforze ad "Alto Impatto" nei luoghi della Città dove sono più presenti fenomeni di criminalità diffusa e degrado e presso il terminal delle autolinee.
Nell'ambito delle attività di indagine finalizzate alla individuazione di persone che, per la loro condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivano abitualmente, anche in parte, con proventi di attività delittuose e che siano dediti alla commissione di reati che mettono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica, gli specialisti della divisione anticrimine hanno individuato alcuni soggetti nei cui confronti sono state emesse delle misure di prevenzione personali tipiche. In tale ottica il Questore, quale autorità provinciale di Pubblica sicurezza, ha adottato 5 provvedimenti di avviso orale, che si aggiungono ai 198 precedentemente avvisati dall'inizio dell'anno in corso e firmato una proposta di sorveglianza speciale che si somma alle 13 già inviate dall'inizio dell'anno al Tribunale delle misure di prevenzione di Catanzaro e un foglio di via obbligatorio che si aggiunge ai 33 già emessi nel corso dell'anno corrente.
Inoltre, per quanto riguarda le misure di prevenzioni apitiche, sono stati avviate le procedure per l'emissione di 18 Daspo sportivi, nei confronti di altrettanti soggetti che, nel corso di manifestazioni sportive, si sono resi responsabili di episodi di violenza e minaccia tali da creare turbative per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Il Questore di Cosenza ha emesso un provvedimento di ammonimento ex art. 3 decreto legge 93/2013, nei confronti di un soggetto resosi responsabile del reato di lesioni personali in ambito domestico, che si aggiunge ai 26 provvedimenti di ammonimento già adottati dall'inizio dell'anno.
Il Commissariato di Corigliano-Rossano, ha denunciato in stato di libertà una persona per la violazione del divieto di avvicinamento alla compagna.
Nella mattinata di oggi, presso il Tennis Club di questa via degli Stadi, organizzata dalla Fondazione Exodus di don Antonio Mazzi, si è svolta la prima tappa della manifestazione denominata "Indomita". L'iniziativa, a carattere nazionale e patrocinata dal Coni, che prevede tornei di tennis, padel, pallavolo, ginnastica artistica e arti marziali, è dedicata alle donne con la finalità di promuovere stili di vita efficaci e sani per lo sviluppo di genere. La Questura di Cosenza ha partecipato all'iniziativa con personale femminile delle Fiamme Oro giovanili nelle discipline di Karate, Judo e Boxe. Sarà inoltre presente il Camper della Polizia di Stato, nell'ambito del progetto "Questo non è Amore", con a bordo un equipe multidisciplinare che effettuerà un'opera di informazione, divulgazione, sensibilizzazione ed informazione sulla violenza di genere.
Nell'ambito del Progetto nazionale della Polizia di Stato "Pretendiamo legalità", l'equipe multidisciplinare della Questura di Cosenza lunedì 12 dicembre sarà presente presso la Scuola Media Fausto Gullo, in via Popilia, per effettuare un'opera di informazione, divulgazione, sensibilizzazione ed informazione sul cyberbullismo, reati informatici, violenza di genere, uso di sostanze psicotrope ed abusi in genere.