Rapina un bracciante agricolo marocchino: arrestato dai carabinieri e trasferito in carcere
L'autore del gesto un connazionale 23enne incensurato. Il fatto si è consumato in città ieri sera e i carabinieri sono subito riusciti a chiudere il cerchio sull'accaduto grazie anche alla fattiva collaborazione dei cittadini
CORIGLIANO-ROSSANO - Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Sezione Operativa e Radiomobile del Reparto Territoriale di Corigliano-Rossano, guidato dal colonnello Raffaele Giovinazzo, attuando una efficace e pronta risposta al dilagante fenomeno dei crimini predatori nell’area coriglianese, hanno posto in stato di fermo di indiziato di delitto un cittadino marocchino, incensurato, 23enne. Il ragazzo è ritenuto essere il responsabile di una rapina consumata proprio ieri sera in danno di un suo connazionale, un bracciante agricolo. I militari dell'arma sono riusciti, poche ore dopo dalla sua consumazione del reato e grazie alla proficua collaborazione offerta dai cittadini in un’ottica di sicurezza partecipata, ad individuare e fermare il predetto per la rapina del telefono cellulare e di 200 euro nonché per le lesioni da taglio al braccio patite dalla persona offesa.
Il risultato operativo in argomento scaturisce dalle serrate indagini poste in essere dai Carabinieri del Reparto Territoriale, che, in pochi giorni, fornivano una risposta efficace all'episodio criminale, mediante la raccolta di gravi elementi indiziari a carico dell’indagato, il tutto sorretto dalla testimonianza resa dalla vittima che hanno di fatto sostenuto la tesi investigative degli inquirenti.
A conclusione dell’attività, il responsabile veniva posto in stato di fermo per il reato di “rapina” e condotto, al termine degli accertamenti di rito, presso la Casa Circondariale di Castrovillari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari.
L’odierno risultato rappresenta un ulteriore conferma dell’efficace azione che le Istituzioni dello Stato – Magistratura e Forze dell’Ordine - stanno portando avanti nel territorio di Corigliano Rossano, a conferma che l’approccio collaborativo e la fiducia dei cittadini, può diventare un’arma infallibile nel contrasto alla criminalità diffusa.