Furto di elettricità, spaccio e detenzione di droga: arrestato 50enne percettore del Reddito di cittadinanza
L'operazione è stata condotta dagli uomini della Polizia giudiziaria del Commissariato di Co-Ro. Stamani la convalida dell'arresto e l'obbligo di dimora a Cosenza
CORIGLIANO-ROSSANO - Un noto nullafacente percettore di reddito di cittadinanza. Così descrivono gli investigatori il 50enne arrestato nei giorni scorsi a Corigliano-Rossano e finito ai domiciliari con obbloigo di dimora con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti oltre che di furto di energia elettrica.
Qualora le accuse a carico dell'uomo venissero confermate, ci troveremmo di fronte al caso limite di una persona mantenuta dallo Stato che invece dovrebbe essere avviato verso percorsi educativi.
I FATTI - Lo scorso mercoledì, in tarda mattinata, gli agenti della Squadra di Polizia giudiziaria, coordinati dall'ispettore Stefano Laurenzano, del Commissariato di pubblica sicurezza di Corigliano - Rossano, nel centro urbano di Crosia-Mirto hanno tratto in arresto per il reato di furto aggravato un 50enne con numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio e per essere nel giro della droga.
A seguito di una perseverante attività di controllo che gli agenti della giudiziaria effettuano a cadenza quotidiana su tutto il territorio hanno notato l'uomo sfrecciare a bordo del suo motociclo in direzione del centro urbano di Mirto ed insospettiti dall’atteggiamento forse troppo nervoso con il quale guidava, hanno deciso di seguirlo a distanza.
Il pedinamento si concludeva nei pressi di una Chiesa della frazione di Mirto dove, affiancandosi ad un’autovettura con a bordo due giovani, veniva notato effettuare una “consegna” di un involucro in cellophane ricevendone in cambio alcune banconote.
Scattava l’immediato blitz con l’ausilio di altri equipaggi che con non poca facilità riuscivano a bloccare il 50enne che tentava di darsi alla fuga a bordo del suo motorino.
La perquisizione personale consentiva di rinvenire un altro involucro in cellophane elettrosaldato all’interno del quale era conservata sostanza stupefacente del tipo eroina per un peso di 3,50 grammi, una dose di sostanza stupefacente del tipo marijuana di 1,20 grammi nonché banconote di vario taglio per un importo di 120 euro.
La successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire altra sostanza stupefacente dello stesso tipo per un peso complessivo di 18 grammi , due bilancini di precisione ed alcuni pezzi in cellophane già rintagliati da utilizzare per il confezionamento nonché altre banconote di piccolo taglio per un totale di euro 590 euro.
Il controllo meticoloso degli operatori consentiva di accertare anche il furto di energia elettrica all’interno dell’abitazione dell'uomo, con l’ausilio di tecnici specializzati di Enel-distribuzione i quali procederanno successivamente alla dovuta quantificazione dell’indebita erogazione.
Dell’avvenuto arresto veniva informato il Pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari mentre l'indagato veniva sottoposto agli arresti domiciliari. Stamani la convalida dell'arresto e l'obbligo di dimora a Cosenza.