Concorso accademia per ufficiali Gdf, il Tar del Lazio riammette un candidato
I giudici amministrativi hanno accolto le tesi dello Studio legale Nicoletti
CORIGLIANO-ROSSANO - Il Tar Lazio – Roma – in accoglimento delle richieste degli Avvocati Francesco Nicoletti e Manuela Serembe, del medesimo Studio, ha ammesso un giovane candidato al concorso per Allievi Ufficiali – Accademia Guardia di Finanza – Anno Accademico 2022/2023 a sostenere le ulteriori prove selettive dalle quali era stato escluso in quanto dichiarato inidoneo.
Il giovane, dopo aver superato le prove iniziali, si vedeva preclusa la possibilità di sostenere la prova finale a seguito dell’esclusione dal concorso. L’aspirante allievo si rivolgeva, quindi, agli Avvocati Nicoletti e Serembe, ai quali conferiva espresso mandato al fine di impugnare il provvedimento di esclusione notificato dalla Guardia di Finanza che gli aveva precluso la possibilità di accedere alla prestigiosa e ambita Accademia.
Pronunciandosi sul ricorso avanzato, il Tribunale Amministrativo Regionale ha riconosciuto al giovane il diritto di proseguire il percorso concorsuale che, dopo il superamento di ciascuna tappa, consente agli “allievi ufficiali” di frequentare il corso di Accademia per due anni terminati i quali verranno ammessi al concorso di Applicazione, di durata triennale, da frequentare per due anni nel grado di Sottotenente e per un anno nel grado di Tenente.
Lo svolgimento del concorso per allievi ufficiali comprende una prova scritta di preselezione consistente in un questionario a risposta multipla di cultura generale, una prova scritta di cultura generale, prove di efficienza fisica, accertamento dell’idoneità psico-fisica, accertamento dell’idoneità attitudinale, prove orali, prove facoltative di una lingua straniera e di informatica, valutazione dei titoli e, per i concorrenti per la Specializzazione “Pilota Militare”, la visita medica di controllo ed accertamento dell’idoneità al pilotaggio. Il concorso indetto per l’anno accademico 2022/2023 prevede l’ammissione di 66 allievi Ufficiali, di cui 58 destinati al comparto ordinario e 8 destinati al comparto aeronavale. Per i candidati che hanno presentato la domanda di partecipazione al concorso e non hanno ricevuto comunicazione di esclusione, la prima prova da sostenere è quella scritta di preselezione consistente nella somministrazione di un questionario composto da n. 100 domande a risposta multipla, di cui: n. 35 volte ad accertare le abilità logico-matematiche; n. 25 volte ad accertare le abilità linguistiche e la conoscenza orto-grammaticale e sintattica della lingua italiana; n. 20 vertenti su argomenti di storia ed educazione civica; n. 20 volte ad accertare la conoscenza della lingua inglese e dell’informatica. La prova successiva è quella scritta di cultura generale in seguito alla quale, se idonei, i candidati vengono sottoposti a prove di efficienza fisica.