10 ore fa:Corigliano-Rossano apre un nuovo spazio dedicato a cultura e produzioni multimediali
7 ore fa:A Vakarici il Natale riaccende identità ed emozioni
5 ore fa:Lucano davanti al carcere di Rossano: «Solidarietà per Ahmad, non è terrorismo chiedere la fine di un genocidio»
Ieri:Sicurezza nelle scuole, Bosco attacca: «Ingenti somme per i concerti e poi le scuole sono senza uscite d'emergenza»
12 ore fa:Amministrative Castrovillari 2026: Luca Donadio e la sfida civica per ricostruire identità e futuro
11 ore fa:Sprovieri Corigliano Volley, nona sinfonia: Lamezia travolta 3-0 e primato nel mirino
7 ore fa:Artigiano in Fiera, Perla di Calabria conquista Milano
Ieri:Morrone corsara, al “Città di Corigliano” solo delusione
10 ore fa:Una polpetta ha acceso la città
13 ore fa:Decima vittoria consecutiva per Pallavolo Rossano Asd: battuto il Castrovillari 3-0

I carabinieri trovano una "santabarbara" a Fabrizio: fucili, pistole e pure una skorpion

1 minuti di lettura

CORIGLIANO ROSSANO - I Carabinieri dal Reparto Territoriale di Corigliano-Rossano, e più precisamente, i militari della dipendente Sezione Radiomobile, nell’ambito delle attività di controllo del territorio, hanno rinvenuto un arsenale di armi e munizioni nascoste all’interno di un casolare abbandonato, sito nell’area urbana di Corigliano Rossano, località Fabrizio Grande.

Più precisamente, l’attività in argomento ha consentito di pervenire al sequestro di diversi fucili da caccia, di pistole a tamburo ed automatiche di vario calibro, di svariato munizionamento (oltre 400 proiettili di vario calibro) nonché di una mitraglietta di fabbricazione Ceca del tipo Skorpion cal. 7,65.

Le armi, tutte in buono stato di conservazione, risultavano imballate con del nastro adesivo nonché opportunamente oleate e pronte a fare fuoco.

Del sequestro è stata notiziata nell’immediatezza dei fatti la Procura della Repubblica di Castrovillari, coordinata dal Procuratore Alessandro D’Alessio. Nei prossimi giorni, sulle armi recuperate si svolgeranno le verifiche necessarie.

Virginia Diaco
Autore: Virginia Diaco

Studio materie umanistiche e amo scrivere. Ho ricevuto diversi riconoscimenti in ambito letterario, tra cui il V Premio Internazionale di poesia “Giovanni Bertacchi” con la poesia “Preghiera alla vita che toglie vita” e la Menzione della Giuria nella prima edizione del Concorso Letterario Internazionale “Il Viaggio” con la poesia “Consumato negli occhi”. Attraverso le parole esprimo il mio mondo, grazie ad esse conosco quello altrui. Lo scopo più forte che sento di avere è quello di rendere giustizia - quanto più possibile - alla bellezza, all’arte e alle vulnerabilità sociali.