Rapina a Schiavonea, fermato dai carabinieri un 28enne marocchino
L'uomo è indiziato anche per la tentata rapina ai danni di due suoi connazionali avvenuta lo scorso mercoledì nella centralissima via Cristoforo Colombo
CORIGLIANO-ROSSANO - I carabinieri della Stazione di Corigliano scalo e della sezione operativa del Nor del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un giovane 28enne di nazionalità marocchina, perché indagato per i reati di rapina e tentata rapina, ricettazione, lesioni personali e violazione di domicilio.
L’attività investigativa intrapresa dai militari operanti, ha consentito di ricostruire, a livello di gravità indiziaria ed in attesa dei successivi sviluppi, attesa l’attuale fase di svolgimento delle indagini preliminari, la condotta posta in essere dal fermato, il quale, a seguito degli elementi probatori raccolti, è stato ritenuto direttamente coinvolto nella rapina e nella tentata rapina ai danni di suoi due connazionali, avvenute nella serata dell’11 luglio e del 13 luglio scorsi a Schiavonea, nella centralissima via Cristoforo Colombo.
Da una prima ricostruzione dei fatti, gli eventi hanno consentito di ricavare al fermato poche decine di euro e le lesioni provocate sono state lievissime. A seguito di controlli presso l’abitazione del fermato permettevano di recuperare un telefono cellulare di provenienza illecita e che lo steso dimorava abusivamente in un fabbricato di proprietà di una donna del luogo.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva tradotto presso la casa circondariale di Castrovillari a disposizione della Procura della Repubblica di Castrovillari, coordinata dal procuratore Alessandro D’Alessio.