Bussa alla porta della chiesa per chiedere la carità: è notte, nessuno gli risponde e dà fuoco all'auto del prete
È successo la notte scorsa a Schiavonea. L'uomo in preda al raptus è un cittadino ucraino che ha dato fuoco all'auto e si è seduto sulla panchina. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri che lo hanno individuato e denunciato
CORIGLIANO-ROSSANO - Ennesimo atto di violenza notturno a Corigliano-Rossano, questa volta nel mirino è finito il parroco della chiesa Santa Maria ad Nives di Schiavonea, una delle realtà socialmente più importanti dell'intero territorio diocesano ed epicentro della grande macchina solidale della chiesa di Rossano-Cariati. Un cittadino di nazionalità ucraina, nel cuore della notte scorsa, ha pensato bene di andare a bussare alla porta della chiesa dove opera il centro Caritas per chiedere la carità. In quel momento, però, data l'ora tarda, all'interno della struttura non c'era nessuno. Allorché l'uomo, probabilmente in preda ad un raptus ha prima minacciato di darsi fuoco e poi ha preso di mira la vettura di proprietà del parroco, un'utilitaria parcheggiata a ridosso del Quadrato Compagna, dandole fuoco.
Per fortuna è stato immediato l'arrivo dei soccorsi che hanno evitato che le fiamme, partite da una delle due ruote sottostanti il vano motore dell'auto, si propagassero oltremodo attorno alla vettura. I primi ad arrivare i carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano che hanno subito individuato e fermato l'uomo, rimasto lì a pochi passi dall'accaduto, per poi denunciarlo. Immediato anche l'arrivo dei vigili del fuoco del distaccamento di via dei Normanni che hanno spento definitivamente le fiamme e messo in sicurezza sia la vettura che i luoghi circostanti.