Castrovillari, duplice omicidio: accanto ad una delle vittime un agnello decapitato
Gli inquirenti hanno notato anche che a uno dei due fosse stato infilato il giubbino al contrario. Sul caso indagano la Procura di Castrovillari e la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro
CASTROVILLARI - Lei riversa al posto passeggero, lui nel bagagliaio con il viso verso il basso, vicino ad un angello decapitato. È stata questa la macabra scoperta di stanotte, in contrada Gammellone nelle campagne di Cammarata, frazione di Castrovillari, dove i due, una coppia, sono stati trovati uccisi a colpi di arma da fuoco in una Mercedes blu.
Si tratta di Maurizio Scorza, 57enne di Cassano, già noto alle forze dell'ordine, e della sua compagna marocchina rinvenuti con circa dieci colpi alle spalle di lei ed altri inferti sul volto e nel petto di lui, al quale i killer avrebbero pure infilato il giubbino al contrario. In macchina è stato trovato anche un cagnolino, un pincher per fortuna vivo, che avrebbe fatto la guardia ai suoi padroni.
Sono scosciute, per ora, le motivazioni dietro all'efferato delitto sul quale sta indagando la magistratura. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, la Polizia ed i Vigili del Fuoco di Castrovillari, il medico legale, la Procura di Castrovillari e la DDA.
Le due vittime, secondo una prima ricostruzione, sarebbero state uccise altrove e trasportate solo dopo sul luogo del ritrovamento. Ad inquietare ma fornire significativi indizi, la carcassa dell'animale rinvenuta accanto al cadavere dell'uomo, elemento che lascerebbe pensare ad un agguato maturato in ambienti legati alla criminalità organizzata.