10 ore fa:Sulla Statale 106 muore la nostra gente, il tratto della Sibaritide rimane uno dei più pericolosi
4 ore fa:Al Polo liceale apre la mostra "Sub tutela Dei" dedicata al Beato Livatino
9 ore fa:Ripristino della potabilità dell’acqua dei Laghi di Sibari, Papasso: «Monitoraggio costante delle condizioni»
8 ore fa:Nasce in Calabria il corso di alta formazione in “Marketing per lo Sviluppo Turistico in Ambiente Agricolo e Aree Rurali”
11 ore fa:«Fare chiarezza su schede bianche seggio di Cosenza, stop ai lavori giunta»
1 ora fa:La rossanese Erika Esposito vince 60mila euro ad Affari Tuoi
3 ore fa:Nos petit Tour, questa settimana alla scoperta di Rocca Imperiale
5 ore fa:Pedro's inserito nella guida "Chef di Pizza Stellato"
10 ore fa:Emergenze del sistema universitario, all’Unical un incontro promosso da Cgil
4 ore fa:Calabria del nord-est ancora senza fibra con il paradosso di Corigliano-Rossano

Castrovillari, duplice omicidio: accanto ad una delle vittime un agnello decapitato

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - Lei riversa al posto passeggero, lui nel bagagliaio con il viso verso il basso, vicino ad un angello decapitato. È stata questa la macabra scoperta di stanotte, in contrada Gammellone nelle campagne di Cammarata, frazione di Castrovillari, dove i due, una coppia, sono stati trovati uccisi a colpi di arma da fuoco in una Mercedes blu.

Si tratta di Maurizio Scorza, 57enne di Cassano, già noto alle forze dell'ordine, e della sua compagna marocchina rinvenuti con circa dieci colpi alle spalle di lei ed altri inferti sul volto e nel petto di lui, al quale i killer avrebbero pure infilato il giubbino al contrario. In macchina è stato trovato anche un cagnolino, un pincher per fortuna vivo, che avrebbe fatto la guardia ai suoi padroni.

Sono scosciute, per ora, le motivazioni dietro all'efferato delitto sul quale sta indagando la magistratura. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, la Polizia ed i Vigili del Fuoco di Castrovillari, il medico legale, la Procura di Castrovillari e la DDA.

Le due vittime, secondo una prima ricostruzione, sarebbero state uccise altrove e trasportate solo dopo sul luogo del ritrovamento. Ad inquietare ma fornire significativi indizi, la carcassa dell'animale rinvenuta accanto al cadavere dell'uomo, elemento che lascerebbe pensare ad un agguato maturato in ambienti legati alla criminalità organizzata.

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).