Co-Ro, finisce in carcere l’uomo che spacciava mentre era ai domiciliari
Gli agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione, nei confronti del quarantenne di Schiavonea, all'Ordinanza di Aggravamento della Misura Cautelare in Carcere in sostituzione degli arresti domiciliari
CORIGLIANO-ROSSANO - Nella giornata del 4 febbraio gli uomini della Squadra di P.G. del Commissariato di Polizia di Stato di Corigliano-Rossano hanno dato esecuzione nei confronti di un quarantenne, residente nella frazione di Schiavonea del Comune di Corigliano-Rossano, all'Ordinanza di Aggravamento della Misura Cautelare in Carcere in sostituzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
La predetta misura a carico dell'indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell'attuale fase del procedimento, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) scaturisce a seguito dell'arresto in flagranza di reato avvenuto pochi giorni prima da parte di personale della Squadra di Polizia Giudiziaria che lo sorprendeva mentre cedeva ad un acquirente, dalla finestra della propria abitazione, della sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Il predetto risultava sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico in quanto lo scorso 25 settembre 2021, era stato destinatario, in concorso con altri 13 soggetti, di Ordinanza di Misura Cautelare in Carcere per il reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.