Droga in macchina, a casa e in soffitta: arrestato un 25enne di Corigliano-Rossano
Complessa attività antidroga della Polizia di Stato nella movida rossanese: ieri sera nel pieno centro dello Scalo è stato fermato un giovane del luogo con numerose dosi di marijuana e cocaina
CORIGLIANO-ROSSANO - Corigliano-Rossano, l'ennesimo arresto per droga con l'aggravante del porto ingiustificato di armi. Il personale dipendente in forza alla Squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Corigliano-Rossano, nel pomeriggio di ieri (19 novembre) ha tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio un giovane, E.C. di 25 anni residente nell’area urbana di Rossano.
L’incessante attività di monitoraggio da parte degli agenti guidati dal dirigente Cataldo Pignataro nelle zone centrali della movida cittadina, soprattutto nel fine settimana, ha consentito di appurare una nuova tecnica dello spaccio adoperata da alcuni soggetti incensurati ed insospettabili che si prestano nell’attività illegale mediante consegne veloci.
E proprio nella probabile consegna dello stupefacente che gli uomini della locale Squadra di polizia giudiziaria, diretta dall'ispettore Stefano Laurenzano, intercettavano il ragazzo poi arrestato mentre sfrecciava a bordo di una berlina BMW per le vie centrali dello Scalo di Rossano.
Fermato, durante i controlli il giovane mostrava chiari segni di nervosismo, che inducevano gli operatori ad effettuare un controllo minuzioso dell’autovettura nella quale a seguito di perquisizione veniva rinvenuta un involucro in cellophane con all’interno 111 grammi di sostanza stupefacente del tipo Marijuana, nel vano porta oggetti invece un coltello a serramanico mentre, nascosti all’interno del vano porta documenti, ulteriori 3 involucri di un grammo ciascuno contenenti sempre Marijuana pronti per essere ceduti/consegnati al minuto.
Il controllo veniva esteso successivamente all’abitazione del 25enne dove veniva rinvenuto nel soggiorno dell’abitazione un altro involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo Marijuana per un peso complessivo di 15,20 grammi, 2 bilancini di precisione perfettamente funzionanti e materiale vario atto al confezionamento.
Il ritrovamento di una chiave nel marsupio nella disponibilità di E.C., consentiva agli investigatori l’accesso all’interno di una stanza chiusa a chiave sita all’ultimo piano dell’abitazione dove veniva rinvenuta altra sostanza del tipo cocaina suddivisa in due involucri per un peso complessivo di grammi 5,50 nonché una cassaforte del tipo amovibile con all’interno euro 250 suddivisi in cinque banconote da cinquanta.
Altresì veniva rinvenuta una serra indoor perfettamente funzionante completa di sistemi di ventilazione e irrigazione monitorata da un sistema di controllo dell’umidità di ultima generazione che al momento risultava essere vuota.
Per i fatti sopra esposti, E.C. veniva tratto in arresto in flagranza per il reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente ed ingiustificata detenzione di armi e, su disposizione del Pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, veniva sottoposto in regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria procedente in attesa del rito per direttissima.