Neonata morta all'alba: venerdì l'esame autoptico. Una comunità attonita e affranta
Stamani a seguito delle indagini avviate dai carabinieri di Rossano, la Procura di Castrovillari ha disposto il sequestro della salma della piccola. Bisognerà chiarire la natura di alcune gocce di sangue fuoriuscite dalle narici
CORIGLIANO-ROSSANO - È una comunità attonita e affranta quella che in queste ore continua a chiedersi come il destino abbia potuto portarsi via una piccola creatura di appena tre mesi. La scomparsa bimba, arrivata stamani all'alba al pronto soccorso "Giannettasio" di Rossano con un arresto cardiaco e deceduta dopo poco tempo, nonostante le manovre salvavita applicate dai sanitari del nosocomio (leggi qui la notizia), ha lanciato nello sconforto i familiari.
Intanto all'esito di una prima raccolta notiziaria avviata dai carabinieri della locale compagnia, nel suo ultimo giorno di operatività prima di passare a far parte del nuovo Gruppo territoriale, il magistrato di turno presso la procura della Repubblica di Castrovillari ha disposto il sequestro della salma e da lì anche la necessità di provvedere all'esame autoptico.
La necroscopia, che avrà luogo il prossimo venerdì 15 ottobre, servirà a chiarire principalmente le cause di alcune gocce di sangue che sarebbero state trovate nell'invaso delle narici della bimba e da lì risalire al motivo del decesso.