2 ore fa:A Mandatoriccio sorgerà una nuova Caserma, Mangone: «Segno del nostro impegno per la sicurezza»
4 ore fa:Crosia, in arrivo più di 770mila euro per realizzare la rete fognante in località Pantano
10 minuti fa:Exposoma e One Health: a Co-Ro incontro per connettere persone, animali e ambiente per un futuro più sano
40 minuti fa:I miracoli nelle periferie: «Quando Papa Francesco riaccese in me la fede»
1 ora fa:L'Ucsi sezione Calabria "Natuzza Evolo" si unisce al cordoglio per la morte di Papa Francesco
2 ore fa:Cgil Cosenza ricorda Papa Francesco: «Faro di luce e pace in questo mondo malato»
2 ore fa:Non c'è un euro per i sottopassi mentre l'Alta Velocità in Calabria resta un ologramma
3 ore fa:Corigliano-Rossano, il "Comitato per il Ritorno all'Autonomia" non molla: «Raccolte oltre 7000 firme»
4 ore fa:Venditti (Forum Famiglie Calabria): «Papa Francesco ha guardato alla famiglia con realismo e lungimiranza»
5 ore fa:Non solo musica per il Concerto del Primo Maggio a Trebisacce

Detenuto tenta di strangolare un agente della penitenziaria con il filo del telefono

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - Questa mattina, nel carcere di Castrovillari, un detenuto italiano che dal dicembre 2020 ha finito di scontare la pena e dovrebbe essere internato in altra struttura, probabilmente una Residenza per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza, per scontare la misura di sicurezza prevista, ha aggredito un sovrintendente della polizia penitenziaria ed ha tentato di strangolarlo con il filo del telefono. Si tratta  di un detenuto già sottoposto a Trattamento sanitario obbligatorio, con un curriculum di aggressioni al personale molto elevato. 

«Ci chiediamo come sia possibile che questa persona continui a rimanere in una struttura detentiva - affermano Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Damiano Bellucci, segretario nazionale - considerato che ha finito di scontare la pena e dovrebbe restare in una struttura diversa, come la REMS. Questi sono i disastri causati dalle scelte politiche degli ultimi anni, come quella di chiudere gli OPG, ospedali psichiatrici giudiziari. Ci riferiscono, tra l'altro, che in Calabria ci sarebbero alcune persone prosciolte per infermità di mente che non trovano posto nelle Rems. Chiediamo che vengano assunte urgenti iniziative per affrontare la problematica della presenza negli istituti di pena di persone con problematiche psichiatriche».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.