Tragedia sulla Ss106: il cordoglio di Spirlì
Anche il presidente facente funzioni della Regione ha espresso il suo cordoglio e la vicinanza alle famiglie colpite dalla tragedia
CASSANO JONIO - La morte dei tre ragazzi sulla Ss 106 non ha sconvolto solo Castrovillari e Cassano. L'urlo di dolore di un intero territorio è arrivato anche in cittadella regionale, dalla quale il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha espresso il suo cordoglio per la tragedia che ha colpito i tre giovanissimi e le loro famiglie.
Eleonora, Michela e Akrem, rispettivamente di 21, 20 e 18 anni avevano tutta la vita davanti. Il violento impatto con una Mercedes, nell'ardente sabato mattina prima di ferragosto, ha causato la loro morte, improvvisa e devastante.
«Esprimo grande dolore per la morte dei tre ragazzi coinvolti nell’incidente sulla statale 106 - ha dichiarato Spirlì - Sono notizie che lasciano sgomenti. Anche a nome della Giunta regionale, porgo le più sentite condoglianze alle famiglie e all’intera comunità sibarita. Rivolgo una preghiera per tutte le altre persone rimaste ferite, affinché possano riprendersi al più presto».
Anche le città dove i ragazzi vivevano sembrano essersi spente: il ritmo della quotidianità, che in giornate già torride come queste sembra andare a rilento, ora sembra faccia sentire ancor di più l'eco del dolore, un dispiacere che coinvolge tutti, anche chi non li conosceva.
I funerali delle tre giovani vittime, una delle quali era mamma di due bambini piccolissimi, si terranno in questa settimana per poter rivolgere loro l'ultimo saluto. Nel frattempo il comune di Cassano ha proclamato il lutto cittadino e Castrovillari aveva sospeso ogni appuntamento in programma nella giornata della dipartita dei tre ragazzi.