Gli incendi devastano anche San Basile. Il fuoco lambisce Castrovillari, famiglie evacuate dalle abitazioni
Il fuoco, con l'aiuto del vento, si spinge sempre più in alto e le fiamme si avvistano persino dal capoluogo del Pollino
SAN BASILE - La colonna di fumo che sale sempre di più dai roghi a poca distanza dal paese si vede persino da Castrovillari. Il cielo è terso ed i Vigili del Fuoco, come tutti gli altri volontari, sono stremati.
"Un disadro", scrive il sindaco della cittadina arbereshe, Vincenzo Tamburi. Le fiamme lambiscono le case ed il primo cittadino è costretto ad evacuare le famiglie dalle proprie abitazioni. Il fuoco è poco dostante dall'abitato, San Basile è stata presa di mira dai piromani.
E' un'altra giornata di fiamme e di paura per il Pollino, segnato già da vittime del Covid e da morti troppo giovani sulla strada.
Le case, nel paese del Pollino, sono praticamente in mezzo al fuoco: la gente è spaventata e tutti sperano di non registrare grossi danni oltre all'ennesimo lembo di verde sfregiato e bruciato.
"Zero risposte aeree, uno schifo - scrive Tamburi adirato sui social - denuncerò". Il vento, in effetti, propaga le fiamme e non permetterebbe, a quanto si apprende, di far alzare in volo i canadair. I piromani hanno approfittato proprio della giornata ventosa per scatenare l'inferno di fuoco che sta inghiottendo da ore la natura e, si spera, non faccia altrettanto con le abitazioni.