2 ore fa:Pietrapaola, completato il restauro e la messa in sicurezza della cappella cimiteriale
2 ore fa:Nuova Statale 106, Stasi rilancia: «Servono formazione e lavoro per i nostri territori»
37 minuti fa:Rete dei Musei Diocesani di Calabria: un patto per crescere insieme
6 ore fa:Longobucco: l'opposizione fa chiarezza sulla vicenda dei TIS
3 ore fa:Adeguamento progetto Polis ufficio postale di Vaccarizzo: chiuso dal 4 al 6 dicembre
16 ore fa:Maracanã Sport - In onda la settima puntata della trasmissione sportiva
15 ore fa:Antonio Bevacqua presenta "La Transmondanza" alla Fiera “Più Libri Più Liberi”
4 ore fa:La Calabria del gusto gira il mondo con i fuochi di Barbieri
5 ore fa:“Figlio della Notte”: la voce che rompe il silenzio. Dalla Sibaritide il debutto musicale dei “Custodi del DNA”
1 ora fa:Natale a San Giorgio Albanese, tra mercatini e il gusto dell'Arberia che emoziona

Altomonte, deferite 5 persone ritenute responsabili di spaccio e ricettazione

1 minuti di lettura

ALTOMONTE - Coltivavano piante di marijuana e detenevano anche un fucile rubato semiautomatico calibro 12, con relativo munizionamento.

Sono state deferite 5 persone, tutte residenti ad Altomonte, a seguito di una mirata attività d'indagine da parte dei Carabinieri del territorio coordinati dalla Compagnia di Castrovillari, ritenute responsabili dei reati di produzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e di ricettazione.

Il provvedimento è scaturito da una perquisizione personale e domiciliare - eseguita dai militari di Altomonte assieme ai colleghi dell'Aliquota Radiomobile e Stazione di San Donato di Ninea - in un terreno agricolo dei soggetti coinvolti, nel quale vi era il sospetto che venisse coltivata della marijuana.

Alla luce della perquisizione, in effetti, i Carabinieri hanno rinvenuto diverse piante in ottimo stato vegetativo ed alte oltre un metro e mezzo ed un fucile, occultato all’interno di un tubo di plastica nascosto tra i rami di uno dei tanti alberi di ulivo presente nel terreno. L'arma in questione, è stato poi scoperto, era stato oggetto di furto denunciato nel 2007 da un privato cittadino residente nel Comune di Roggiano Gravina.


L’arma e il munizionamento rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro penale e saranno oggetto di accertamenti di laboratorio, al fine di verificare un eventuale loro utilizzo per la commissione di altri reati. Anche la sostanza stupefacente è stata
sequestrata e, dopo i previsti accertamenti tecnici di laboratorio, verrà distrutta.

L'operazione è stata particolarmente rilevante poiché ha permesso il sequestro delle piante di marijuana in questione dalle quali si sarebbe potuta ricavare la droga da destinare allo spaccio. 

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).