1 ora fa:A Saracena una biblioteca sempre più ricca per combattere povertà educativa
16 minuti fa:VOLLEY - Il centrale Stefano Pirozzi entra ufficialmente nella Sprovieri Corigliano Volley
4 ore fa:Castrovillari, Fratelli d’Italia spinge per un centrodestra unito: «Il tempo degli esperimenti è finito»
3 ore fa:Trebisacce senza presidi di emergenza: la vicenda del distaccamento dei Vigili del fuoco arriva in Consiglio regionale
46 minuti fa:Morano Calabro, l’appello dell'associazione Acanto per salvare la storica stazione FCL
1 ora fa:Luca Trapanese nuovo Socio Onorario dell'associazione "Unici Diversi Uguali"
5 ore fa:Tutto pronto per "La Discepola": la Calabria bizantina torna a teatro con Santa Teodora
2 ore fa:Scutellà (M5S): «Il Consiglio regionale ignora le vere emergenze della Calabria»
4 ore fa:Torna “Nos Petits Tours”: l’esperienza culturale che unisce territori, storia e comunità
2 ore fa:ArticoloVentuno chiede un simbolo per ricordare Papa Francesco in visita a Cassano

Nonostante agli arresti domiciliari la maga estorceva denaro alle sue vittime attraverso i social. Finisce in carcere

1 minuti di lettura

COSENZA - Nel pomeriggio odierno, la Squadra Mobile ha dato esecuzione all'Ordinanza di sostituzione di misura cautelare, ex art. 276 comma 1 del codice penale emessa in data odierna dal Gip presso il Tribunale Ordinario di Cosenza, Salvatore Carpino, su richiesta della locale Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Capo Mario Spagnuolo, a carico di una donna di origine serba 44enne, attualmente sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, ritenuta responsabile di reiterate trasgressioni alle prescrizioni imposte dalla predetta misura come, tra le altre, quella di non comunicare, in ogni modo, con persone diverse da quelle che coabitano con lei.

In particolare, le indagini hanno permesso di ricostruire le ripetute condotte poste in essere dalla M.E., la quale nonostante fosse sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari, comunicava  attraverso i social network, continuando, in modo spregiudicato ed imperterrita, a richiedere somme di denaro  alla vittima predestinata, minore, facendole credere di essere  vittima di "sortilegi" in grado di mettere a rischio la sua vita e quella dei suoi familiari, asservendola del tutto alle sue volontà. 

L'esperienza del personale della 3^ Sezione "Reati contro la persona, reati contro i minori e reati sessuali" della Squadra Mobile ha consentito agli investigatori di aiutare la minore a superare le paure che la attanagliavano, inducendola a raccontare le vessazioni  alla quale era sottoposta, facendo sì che si potesse intervenire con tempestività e determinazione nella vicenda, individuando e raccogliendo tutti gli elementi a carico della donna, che, rassegnati alla competente A.G., hanno consentito l'emissione in brevissimo tempo dell'aggravamento della misura cautelare in argomento.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.