4 ore fa:Unical, inaugurata la nuova aula studio aperta fino a mezzanotte e nei weekend
6 ore fa:Questa sera le Agostiniane di Co-Ro in preghiera per la pace
2 ore fa:«Non mi sono mai risparmiata per il bene comune e oggi non potevo voltarmi dall'altra parte»
4 ore fa:Regionali, Antoniozzi (FdI): «Puntiamo sulla Calabria perché per Meloni è una regione importante»
5 ore fa:«Parlare di futuro non significa promettere sussidi, ma costruire opportunità»
1 ora fa:L'appello di Baldino (M5s) agli elettori: «Non votate per amicizia. Questa volta, votate per voi. Non votate più per loro»
3 ore fa:Statale 106, ora servono i soldi (veri) per cambiare la geografia della Calabria
3 ore fa:Greco (Italia Viva): «La nostra coalizione punta a un risultato in doppia cifra»
2 ore fa:Straface su Casa Calabria 100: «Passo concreto per la rinascita dei borghi dell'entroterra»
5 ore fa:Spopolamento e desertificazione, Coapi: «Le istituzioni investano sul futuro delle aree interne»

Controlli a tappeto dei carabinieri a Corigliano: nel weekend controllate 120 persone

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - I carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro continuano a svolgere incessanti controlli nella cittadina ausonica ed in particolare nella marina di Schiavonea, dove, complice il bel tempo e l’imminente arrivo della stagione estiva, moltissime persone si sono riversate questo fine settimana.

Nelle ultime 48 ore sono stati intensificati i controlli, anche con l’utilizzo delle motociclette in uso alla Sezione Radiomobile di Corigliano Calabro, conseguendo importanti risultati: tre persone denunciate alla Procura della Repubblica di Castrovillari, diversi veicoli sottoposti a sequestro amministrativo per mancanza della copertura assicurativa o ciclomotori per il mancato uso del casco protettivo, nonché quasi 120 persone controllate fra sabato e domenica.

Nello specifico i fatti più eclatanti da registrare sono il primo nel pomeriggio di sabato quando una pattuglia della Stazione di Corigliano Calabro Scalo insieme ai Carabinieri motociclisti fermavano un 37enne del posto, che aveva tenuto a bordo del proprio veicolo un atteggiamento sospetto. Mentre si procedeva ai controlli di rito, si accertava immediatamente che il veicolo utilizzato era sprovvisto della copertura assicurativa da quasi due anni, ma fatto ancora più eclatante era che il guidatore, proprio il giorno precedente, era stato già sanzionato dai Carabinieri per la medesima infrazione con un'altra autovettura, poi sottoposta a sequestro amministrativo. Ma non finiva qui. Infatti l’atteggiamento palesemente irrequieto dell’uomo, a cui si aggiungeva un alito fortemente vinoso, faceva propendere i militari ad approfondire l’eventuale ebbrezza alcolica del guidatore, considerato anche i precedenti specifici che risultavano in banca dati. Ma l’uomo, ammettendo di aver bevuto, si rifiutava categoricamente di sottoporsi alla prova con l’etilometro in dotazione. Per tale motivo veniva denunciato in stato di libertà e ritirata la patente di guida: ora rischia fino ad un anno di carcere e la sospensione della patente per un periodo molto lungo. Il veicolo, invece, veniva sottoposto a sequestro amministrativo per la mancata copertura assicurativa, oltre ad essere notificato un verbale di quasi mille euro al recidivo guidatore.

Il secondo episodio avveniva nella mattinata di domenica, sempre a Schiavonea, dove i Carabinieri della Sezione Radiomobile ausonica fermavano un’utilitaria. Il guidatore, un 35enne di Napoli ma residente a Corigliano, pensava bene di fornire ai militari delle false generalità, per celare la circostanza che lo stesso non aveva mai conseguito la patente di guida. Il goffo gesto non passava inosservato e grazie agli accertamenti in banca dati risultava che il falso nominativo fornito era titolare di patente di guida, ma anche che aveva quasi 20 anni in più rispetto al reale guidatore, inoltre emergeva che la foto della patente di guida raffigurava palesemente un altro soggetto. Per tale motivo il 35enne veniva denunciato per falsa attestazione ad un pubblico ufficiale sulla propria identità e rischia fino a sei anni di reclusione, se condannato. Inoltre veniva anche denunciato per guida senza aver mai conseguito la patente di guida, mentre il veicolo veniva sottoposto a fermo amministrativo.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.