Semina il panico davanti all'Ufficio postale di Schiavonea armato di revolver, fermato un uomo del posto
Scene di panico nel borgo marinaro di Corigliano-Rossano. Alla fine la grossa arma, si è scoperto, era una pistola ad aria compressa
CORIGLIANO-ROSSANO - Una tranquilla mattinata d'inverno davanti all'ufficio postale di Schiavonea si è trasformata in un incubo per colpa di un uomo che, stamattina, ha pensato bene di presentarsi davanti all'ingresso degli sportelli di PT con una grossa pistola revolver. Il panico.
Molte persone insospettite e impaurite alla vista dell'uomo, uno cittadino del posto, hanno subito allertato i carabinieri della locale Compagnia di Corigliano-Rossano che arrivavano immediatamente sul posto con due pattuglie della radiomobile. Tra l'altro, in quei momenti, davanti all'ufficio postale stazionava anche un portavalori che si stava occupando del versamento dei contanti.
I militari giunti sul posto hanno subito individuato il malintenzionato che,a sua volta,accortosi che aveva gli occhi di tutti puntati addosso aveva cercato di darsi alla fuga. I carabinieri, però, lo hanno raggiunto e fermato. Ne seguiva una perquisizione, sia personale che all'interno del veicolo dell'uomo, a seguito della quale veniva rinvenuta la grossa pistola ed una spranga di ferro con un manico.
Agli occhi dei militari, però, è risaltato subito che il revolver non era altro che si trattava di una pistola "giocattolo" ad aria compressa, caricata con sei piombini ma alla quale era stata tolta la guarnizione rossa dalla canna.
Il soggetto fermato, quindi, veniva portato in caserma, identificato e a seguito degli accertamenti si scopriva che a suo carico pendevano altri precedenti specifici per possesso di questo tipo di armi. L'uomo, quindi, veniva rilasciato e deferito in stato di libertà per procurato allarme e porto abusivo di armi.