La società capitanata da Mauro Nucaro ha deciso di sollevare dall'incarico il coach Cosimo De Feo. Fatale la dolorosa sconfitta di ieri contro il Canicattì
DI JOSEF PLATAROTA La notizia era nell'aria e poche ore fa è giunta l’ufficialità.
Cosimo De Feo non è più l’allenatore del Corigliano. Fatale per il tecnico campano è stata la sconfitta per 3-0 contro il Canicattì nel ritorno degli ottavi di Coppa Italia. «L’obiettivo principale – ha dichiarato a caldo il presidente Mauro Nucaro – era quello di vincere la Coppa, avevamo allestito la squadra per quell'obiettivo.
Ieri ci siamo fatti eliminare da una squadra mediocre.
In alcuni casi paga sempre l’allenatore, ma anche i calciatori hanno le loro responsabilità. De Feo – chiarisce il numero uno ausonico - è sicuramente una persona per bene a cui va il mio ringraziamento per la professionalità dimostrata, ma ieri ho smesso di vedere la partita dopo dieci minuti dall'inizio della ripresa. Non è possibile mettere in campo tre under invece di due non sfruttando il potenziale messo a disposizione dalla società. Sinceramente,
mi aspettavo le sue dimissioni ma non sono arrivate. Non si è dimostrato all'altezza,
ha avuto in mano una Ferrari e non l’ha saputa guidare». Da oggi, come ha comunicato la stessa società ausonica, la squadra viene affidata all'allenatore in seconda Cosimo Sarli «
Non si tratta di un traghettare – ha affermato Nucaro – la società crede in lui». A questo punto, tutti gli sforzi dei primi della classe sono concentrati in vista della trasferta di Soriano, dove i biancoazzurri sono chiamati subito ad una pronta reazione in campionato dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia.