COMUNICATO STAMPA Sere d’estate sicure sul lungomare di Schiavonea a Corigliano calabro grazie al presidio costante di medici e soccorritori della locale sezione della Croce rossa italiana. Che, quotidianamente e con il supporto di mezzi e strumenti medicali, stazionano sulla passeggiata ausonica pronti a prestare soccorso e assistenza a cittadini e turisti. Un servizio strategico per la Città, che viene offerto a supporto del personale del 118 e che diventa essenziale proprio per la tempestività d’azione che riesce a garantire. E questo, considerata la posizione logistica dell’ospedale cittadino, situato nel Centro storico, che non permette l’intervento immediato del primo soccorso, risulta determinante per assicurare l’accesso a prestazioni sanitarie immediate. Circa dieci
volontari della Croce Rossa Italiana della sezione di Corigliano, già impegnati in
diverse attività sociali cittadine, ogni sera dallo scorso sabato 1 agosto,
dalle ore 22 e fino a mezzanotte, coordinati dal
responsabile sanitario provinciale Dott. Giuseppe Montalto e dal r
eferente Cri sezione locale Salvatore Viteritti, continuano ad alternarsi
sul lungomare di Schiavonea, offrendo assistenza sanitaria gratuita a quanti lo necessitino. Siamo soddisfatti – dichiara
Montalto – di poter
offrire il
nostro contributo e la nostra professionalità alla comunità coriglianese e ai turisti che in questo periodo frequentano il lungomare cittadino,
garantendo di fatto un
servizio assistenziale importante. Ovviamente
la nostra attività non si sostituisce a quella del 118 che è l’unica in grado di assicurare determinate prestazioni mediche, soprattutto in alcune patologie acute. Certo è, però, che
il nostro lavoro è essenziale sia nella fase
preventiva che in quella
dell’immediato aiuto, specie in una
realtà vasta come Corigliano dove
l’intervento del pronto soccorso non è facilmente accessibile a causa della posizione dell’ospedale. La nostra attività, inoltre,
non si ferma alla sola fase sanitaria ma
lavoriamo anche nell’ambito della protezione civile e a
supporto del servizio di polizia civica. Tant’è che in appena cinque giorni di esercizio – spiega ancora il
responsabile provinciale della Cri - abbiamo registrato
oltre cinquanta interventi di diversa entità. Solo nella prima sera, in due ore di presidio, abbiamo effettuato
cinque controlli della pressione arteriosa, abbiamo
prestato le prime cure ad una bimba caduta da un’altalena
in attesa dell'arrivo del 118, abbiamo soccorso un
paziente in ipotensione ed un altro con
disturbi intestinali causati da ingestione di bevande fredde. Il
servizio predisposto dalla sezione cittadina della Croce rossa – illustra ancora
Montalto - si compone di due fasi, una di
sorveglianza e l’altra a
posto fisso. Vengono svolti
pattugliamenti a piedida parte di più squadre con zaini in spalla, contenenti materiale di primo soccorso. Poi c’è il presidio fisso che staziona in Piazza Portofino, dove svolgiamo
attività di informazione all’utenza che forniamo di un
numero di telefono cellulare (331.3496734) da contattare in caso di necessità. Nella
postazione della Cri – conclude - è presente anche
un’unità medica fornita di farmaci.