«La forza e l’autorevolezza di una maggioranza consiliare responsabile e matura si è esplicata nella sua pienezza con l’approvazione all’unanimità della delibera costituente la commissione Statuto e Regolamento, che avrà il prestigioso compito di normare la carta fondativa del nuovo Comune Unico... Per quanto concerne la diatriba sorta attorno le possibilità per il nostro ospedale di avere un reparto Covid... richiamiamo ancora una volta la minoranza a uno spirito di collaborazione reale e concreto per il bene esclusivo della grande città di Corigliano -Rossano». È questo, nell'estrema sintesi, il concetto espresso dal gruppo consiliare Corigliano-Rossano Pulita, ai margini del Consiglio comunale celebratosi ieri per discutere di due argomenti che hanno tenuto acceso il dibattito cittadino nelle ultime settimane: l'istituzione della nuova commissione statutaria e le misure assunte dall'Amministrazione comunale per contrastare l'emergenza sanitaria da coronavirus. Un'assemblea pubblica che si preannunciava di fuoco ma che alla fine si tenuta nei toni civili, tranne qualche momento animato da qualche giovane consigliere forse fin troppo esuberante nella dialettica. Ma ci sta. Fa parte del gioco delle parti. A fare la chiosa (almeno la prima) ai lavori del Consiglio ci ha pensato il gruppo di maggioranza di Corigliano-Rossano Pulita che, senza molti giri di parole, rivendica «con orgoglio la capacità di ascolto e di inclusione dimostrata anche in questa occasione; il ridefinire alcuni aspetti del documento deliberativo - si legge in una nota - accogliendo i suggerimenti della minoranza, che pur in un primo momento aveva licenziato all’unanimità in Commissione Regolamenti la prima stesura della delibera, dimostra la concretezza della volontà di collaborazione e di condivisione che questa maggioranza ribadisce da sempre, per il bene unico e supremo della Città tutta». E poi una precisazione sul deliberato istitutivo della Commissione statutaria, approvato all'unanimità da parte del Consiglio: «Le modifiche apportate - precisano - accolgono le richieste ritenute ragionevoli, avanzate dalle minoranze, fino ad escludere il Sindaco, espressione della stragrande maggioranza della cittadinanza, dalla presidenza e dal diritto di voto nell’ambito della Commissione Statuto. Il gruppo consiliare Corigliano-Rossano Pulita si augura e attende ora la reale e leale collaborazione nella stesura dell’atto fondamentale da parte di tutti i membri della minoranza, coinvolti a pieno titolo nella produzione di quello che sarà sì un atto complesso, ma di fortissimo impatto normativo e culturale per tutta la cittadinanza. Sarà un parto complesso, in cui la Commissione sarà supportata dalla consulenza di un comitato scientifico composto da esperti in materia economica, storica e giuridica, nonché dalle sollecitazioni e arricchimenti delle associazioni attive su tutto il territorio». Ma si è discusso anche di sanità, di emergenza coronavirus e della necessità di attivare un reparto Covid all'interno dello spoke cittadino. Anche in questo caso, Corigliano-Rossano Pulita rivendica convintamente le sue scelte. «Chiamiamo la minoranza a uguale senso di responsabilità e di visione del bene comune. In questi mesi di emergenza epidemiologica, sono state messe in cantiere e quotidianamente perseguite dall’Amministrazione e dal Sindaco, delle azioni per far fronte alla emergenza medica, emergenza dalla quale sino ad ora, siamo stati graziati, ma da cui non possiamo dirci esenti per sempre». «In particolare - aggiungono - tra mille difficoltà, ritardi e purtroppo sterili polemiche, si sta cercando di far si che il nostro ospedale spoke sia in grado di fare diagnosi ed assistere i pazienti covid; che tali procedure siano effettuate in spazi dedicati per impedire possibile contagio tra pazienti sospetti». «Per fare questo - dicono ancora i consiglieri di Corigliano-Rossano Pulita - si sono affrontati e si continuano ad affrontare problemi che solo la determinazione e la pervicacia permettono di superare, che vanno dalla difficoltà di ottenere strumentazione specialistica, alla grave carenza di personale. In questa ottica lo sforzo va nella direzione di realizzare strutture che, cessata l’emergenza, rimarranno poi definitivamente tra le dotazioni dello spoke, arricchendolo di personale e specializzazioni». «Anche in questo caso - concludono - il gruppo consiliare Corigliano-Rossano Pulita sottolinea l’efficacia delle azioni intraprese dalla amministrazione, della continua tessitura fatta con tutte le parti politiche e sociali, nell’esclusivo interesse della comunità tutta, richiamando ancora una volta la minoranza a uno spirito di collaborazione reale e concreto per il bene esclusivo della grande città di Corigliano -Rossano».
mar.lef.