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Corigliano Rossano, la F.I.D.A.P.A. celebra la “Notte delle Candele”

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La ricorrenza più importante dell’anno sociale della FIDAPA è rappresentata dalla “Notte delle candele”, una cerimonia che evoca l’unione simbolica di tutte le socie ed è anche l’occasione per presentare l’ingresso ufficiale delle nuove. Questo rito fu introdotto dopo gli sconvolgimenti del secondo conflitto mondiale grazie all’opera infaticabile della dottoressa Lena Madesin Phillips che aveva promosso l’associazionismo femminile. Durante la notte internazionale, istituita appositamente, ogni delegata raccontava la storia della propria nazione che era rappresentata da una candela accesa, che veniva spenta se il paese che rappresentava era in guerra. Restavano accese solo le candele dei paesi liberi. Con questo gesto la dottoressa Lena Madesin Phillips ricordava ai suoi compatrioti americani le sofferenze dell’Europa e manteneva viva, nel mondo, la fiamma della speranza. Nell’elegante cornice di un ristorante locale, in un’atmosfera solenne e raffinata ma al tempo stessa cordiale e rilassata, le donne della FIDAPA di Rossano hanno condiviso quello che vuole essere uno dei momenti più importanti e significativi della vita dell’Associazione. La cerimonia è stata aperta dalla presidente della sessione, dott.ssa Giuseppina Santagata, che dopo avere dato i saluti di benvenuto a tutti i presenti, ha sottolineato il valore del messaggio che rappresentava la serata, sottolineando l’unione simbolica di tutte le socie della Fidapa sparse nei novanta Paesi dei cinque continenti. Tra gli ospiti, era presente la presidente distrettuale Giusy Porchia, il revisore dei conti del nazionale Isabella Cicero ed il revisore dei conti del distretto Imma Romano. Presenti anche i presidenti di altre sezioni Fidapa e di Associazioni e Club service operanti sul territorio. Con il suo intervento, il presidente Distrettuale ha esaltato le ambizioni e gli sforzi compiuti nel corso del tempo da tutte le donne della Federazione, invitando le socie a sentirsi orgogliose di partecipare e di far parte del gruppo per condividerne azioni, difficoltà e successi. Tra i momenti più suggestivi della cerimonia, la presentazione delle nuove socie e l’accensione delle candele, il cui messaggio e valore simbolico è stato affidato ai convenuti che hanno via via acceso candele nell’ordine previsto dal rito fondato dalla Madesin più di 90 anni fa negli Stati Uniti d’America. E’ stata accesa la prima candela bianca più alta quale simbolo dell’Internazionale, la seconda candela bianca per l’Italia ed in seguito le candele per le prime Federazioni e Paesi aderenti. Sono state in seguito accese le candele blu quale simbolo dei restanti Club associativi ed infine la candela verde dell’avvenire. Tutto per esaltare il significato secondo il quale la luce diffusa dalle candele suggella l’impegno delle donne Fidapa che consiste nel portare la luce dove non c’è, dove altre donne, sotto cieli lontani, non godono di diritti e dove permangono battaglie difficili da vincere. La cerimonia è terminata con la “preghiera internazionale” e con la cena quale momento ludico e aggregativo.  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

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