Corigliano, migliaia di fedeli nel centro storico per la settimana santa
Ho parlato con S. E. l’Arcivescovo Mons. Giuseppe SATRIANO il quale mi ha confermato che sarà a Corigliano la sera del Venerdì Santo (3 APRILE) in occasione della Solenne Processione dei Misteri, che origina dalla chiesa dell’Addolorata e della sua volontà e disponibilità a voler ammonire e parlare alla nostra comunità che, quindi, attende con ansia il suo Pastore. Leggo in ciò che ci apprestiamo a vivere un segno di benevolenza, non solo del Vescovo, ma anche e soprattutto del Cielo che mi auguro sia beneaugurante e propiziatorio per l’intera nostra comunità che vive momenti di particolare difficoltà, di evidente disagio, di devianze e di problemi di ogni genere e natura. Ringrazio, sin da ora, Sua Eccellenza cui va, ancora una volta, la gratitudine personale e del mio popolo e al quale auguro sereno e proficuo apostolato. È quanto dichiara il Sindaco Giuseppe GERACI, ricordando l’importante momento spirituale e di riappropriazione identitaria che il centro storico si appresta a vivere con l’imminente ed attesa Settimana Santa, a Corigliano particolarmente partecipata. – Oltre alle celebrazioni che hanno luogo in ogni parrocchia ed alla Visita agli Altari della Reposizione, sono le processioni, solenni, del Venerdì Santo mattina (3 APRILE), detta dei Flagellanti (che ha inizio alle 4 del mattino, dalla Matrice di S. Maria Maggiore) e della sera, detta dei Misteri (che prende il via dalla chiesetta dell’Addolorata alle ore 20.30),che coinvolgono migliaia di fedeli e che invadono letteralmente le vie del borgo antico coriglianese. – Quest’anno, raccogliendo le calorose sollecitazioni del Vice Sindaco della città Francesco Paolo ORANGES, in occasione della Processione dei Misteri, Mons. SATRIANO ha garantito la sua presenza e la volontà di rivolgere un pensiero omiletico alla città. Ed accogliendo con gioia la notizia, l’Amministrazione Comunale, su suggerimento dello stesso Vice Sindaco,ha proposto di far svolgere il tutto dalla centrale finestra del primo piano di Palazzo BIANCHI, restaurato. Con il Concerto di Sinfonie Funebri, eseguito oggi, LUNEDÌ SANTO (30 MARZO) alle Ore 19, presso il Santuario di San Francesco di Paola, dalla Associazione Bandistica “A. De Bartolo – Città di Corigliano”, evento da sempre patrocinato dal Comune, Corigliano si appresta a vivere la Settimana Santa in maniera intensa e sentita. In questa occasione sarà presentata la raccolta ‘A SIMANASANTA – Preghiere e canti popolari coriglianesi, di Franco ORANGES. – E’ con il GIOVEDÌ SANTO (2 APRILE), inizio del Triduo Pasquale, che la città intraprende il suo cammino di Fede che si estrinseca in manifestazioni i cui scenari assumono una suggestività indescrivibile. La gente affolla le Parrocchie per assistere alla Messa In Coena Domini al termine della quale inizia un vero e proprio pellegrinaggio che fa visita gli Altari della Reposizione (anticamente definiti sibburchj). La tradizione popolare imponeva la visita ad un numero dispari di chiese (3,5,etc.) e, fino agli anni ’90, quasi tutte le chiese e le cappelle, anche private, allestivano l’Altare (S. Giovanni, cappella di S. Agostino al Castello, S. Anna, la Riforma, S. Chiara). – L’andirivieni di popolo e di fedeli invade le vie della Città altatermina, tappa obbligata per tutti, alla più piccola chiesa di Corigliano, quella dell’Addolorata (‘a ghiesiella). – Qui, ai piedi del simulacro spagnolo della Madre dei Dolori, donne, uomini, giovani, bambini, vegliano fino al mattino. Protagoniste sono le donne che, con canti tradizionali in vernacolo, fanno sì che la commozione imperi sovrana.