[gallery link="file" columns="4" ids="10908,10907,10906,10905,10904,10903,10902,10901,10900,10899,10898,10897,10896,10895,10910,10911,10912,10913,10914"] ORE 19:45 - "Più cultura e meno politica". Ha chiuso con questa esortazione il suo saluto istituzionale il presidente del parlamento albanese
Ilir Meta, intervenuto pochi minuti fa nella Sala degli Specchi del Castello Ducale a Corigliano, accompagnato dai due deputati Blendi Klosi e Fatmir Toçi, Albana Shtylla Segretario Generale del Parlamento e Ermal Dredha Console generale in Italia. Guidati dal sindaco Giuseppe Geraci, il presidente Meta e la delegazione istituzionale hanno fatto improvvisamente il loro ingresso nel contesto culturale della presentazione del saggio del Prof. Giuseppe Caridi
"Carlo III. Un grande re riformatore a Napoli e in Spagna". Nell'ambito della sua permanenza in Calabria, dopo Corigliano, domani (mercoledì 22 aprile) il presidente farà tappa nei cinque comuni italo-albanesi di Vaccarizzo Albanese, Santa Sofia d'Epiro, San Demetrio Corone, San Cosmo Albanese e San Giorgio Albanese.