"Convivium" è il titolo della tavola rotonda che si terrà domani (11 dicembre) a partire dalle 16 presso l'Ariha hotel di Rende. L'evento, organizzato dal gruppo iGreco con il patrocinio della provincia di Cosenza e della Camera di Commercio di Cosenza, vuole essere un momento di riflessione sul mondo della ristorazione, come possibile volano socio-economico della Calabria. Dopo 7 secoli dall'opera di Dante Alighieri, i "banchetti" rivestono un ruolo fondamentale per la valorizzazione dell'arte culinaria e delle produzioni di qualità, come il vino e l'olio.
CONVIVIUM, TRA GLI OSPITI RICCARDO COTARELLA E GIULIO FRANCESCO BAGNALE
I saluti saranno affidati al presidente della Provincia Franco Iacucci, al presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri, al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto e alla presidente dell'Ais, Associazione Italiana Sommelier, Maria Rosaria Romano. Ospiti d'eccezione l'enologo di fama internazionale Riccardo Cotarella, a cui si è affidata la cantina iGreco per la manifattura dei proprio vini, e Giulio Francesco Bagnale della guida Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso. A relazionare saranno Filomena Greco in rappresentanza dell'azienda iGreco, Antonio Abruzzino, ristoratore stellato e Vittorio Caminiti, presidente di Federalberghi della Calabria. La moderazione dell'incontro sarà a cura del giornalista sommelier Tommaso Caporale.
CONVIVIUM, AL TERMINE LA PRESENTAZIONE DEL PLURIPREMIATO "MASINO"
La giornata, riservata esclusivamente al mondo degli operatori nel campo Horeca, vedrà al termine del dibattito la presentazione del vino dall'etichetta "Masino", rosso a base di nero di Calabria dell'azienda iGreco, che per la quinta volta è stato premiato con i "tre bicchieri" dalla guida vini del Gambero Rosso, uno dei massimi riconoscimenti di qualità dell'enologia italiana. Inoltre, il "Masino" è stato considerato, durante la recente tappa in Giappone del tour del Gambero Rosso, uno dei vini rossi più "buoni" al mondo. Ricco e avvolgente, equilibrato e "spensierato come il sorriso di un bambino", il "Masino" è espressione di una Calabria enologica che dimostra di aver raggiunto dei livelli autorevoli nel panorama nazionale ma che ha bisogno di essere portata in tavola da un sempre più competente e attento operatore. Questo uno degli obiettivi a cui vuole tendere la mano il "Convivium" in programma domani.