11 ore fa:I Giovani Dem plaudono alla proposta di legge di Madeo: «Combattiamo l’inverno demografico»
9 ore fa:Corigliano Calcio, stop in Coppa Calabria: ora testa al campionato e alla “rivincita” contro la Soccer
10 ore fa:Alla Cittadella dei Ragazzi di Co-Ro "Va in scena il Dolore – Donne palestinesi si raccontano"
8 ore fa:A Tarsia quattro e-bike per contrastare la sedentarietà
12 ore fa:Mauro (FdI) attacca il Comune di Co-Ro su porto, pesca e mercato ittico: «Incapacità totale»
10 ore fa:Mimose nelle scuole e riqualificazione urbana: Castrovillari si prepara alla Festa dell'Albero 2025
13 ore fa:Giunta a nove, Campana (AVS): «Occhiuto allarga il suo cerchio magico sulla pelle dei calabresi»
11 ore fa:Consultorio di Cariati ancora chiuso perché manca l'ostetrica: «Inaccettabile. Basta promesse»
9 ore fa:Anche Rossano cambia volto: via Nazionale diventa una “piazza lunga”
12 ore fa:A Spezzano Albanese Mimmo Lucano e Monsignor Savino per la presentazione di "Barche di Sabbia"

«Continuano i ritardi per l’apertura del reparto Covid all’ospedale di Acri»

1 minuti di lettura
Il partito democratico all’attacco: «La commissaria dell'Asp Bettelini mantenga gli per impegni presi» In una nota il consigliere regionale del Partito Democratico critica duramente l’operato della commissaria dell’ASP di Cosenza Simonetta Cinzia Bettelini: «È ormai evidente che la nostra regione è arrivata totalmente impreparata alla seconda ondata della pandemia. Il Piano Covid c’era, lo sanno tutti, ma è rimasto sulla carta, inattuato. Dobbiamo anche ammettere, alla luce di una attenta lettura del Piano di contrasto Covid ospedaliero e di quello della sanità territoriale, che erano stati concepiti in modo minuzioso, ospedale per ospedale con percorsi dedicati per ogni Pronto soccorso, radiologie e tac dedicate, provincia per provincia per i servizi territoriali. Per coprire queste inefficienze e macroscopiche responsabilità oggi si pensa di gettare fumo negli occhi ai calabresi con gli ospedali da campo. Mentre esistono strutture ospedaliere già pronte a poter accogliere pazienti Covid non gravi, come ad esempio il nosocomio di Acri. Nei giorni scorsi proprio all’ospedale di Acri è stato effettuato un sopralluogo dalla commissaria dell’Asp di Cosenza, Simonetta Cinzia Bettelini, e dai suoi collaboratori ma ancora nulla è stato fatto rispetto agli impegni che sono stati presi per poter ospitare all’interno del presidio 16 pazienti Covid non gravi nel reparto di Chirurgia. Siamo preoccupati che, ancora una volta, tutto possa tradursi in una semplice passerella da parte dei responsabili che dovevano attuare il Piano Covid. Ci troviamo ancora oggi in una situazione di totale emergenza in cui sono saltati i tracciamenti, le terapie intensive e sub intensive scoppiano, gli ospedali spoke e hub non sono in grado di far fronte a tutti i ricoveri.  Si superi rapidamente tutte le eventuali difficoltà per allestire il reparto Covid nel presidio ospedaliero di Acri. Questo potrebbe aiutare a smaltire le lunghe file nei Pronto soccorso. La stessa cosa andrebbe fatta per tutti gli altri ospedali come Lungro, Mormanno, Trebisacce, Praia a Mare, Cariati e San Giovanni in Fiore assumendo, ovviamente, personale medico, paramedico, infermieristico e tutte le attrezzature necessaria per la cura dei pazienti. Si costruisca una vera e propria rete Covid anche perché non è da escludere che a questa seconda ondata possa seguirne una terza che sarebbe, tra l’altro, ancora più difficile da affrontare visto che andrebbe a coincidere con l’insorgere della stagione influenzale. L’Asp si mobiliti e superi rapidamente tutte le difficoltà e i problemi che oggi impediscono di attivare questa importante rete Covid territoriale e ospedaliera».
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.